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Milan, Li Yonghong già commissariato? E Galliani potrebbe tornare…

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Li Yonghong è il proprietario del Milan ma è già commissariato e Galliani può riprendersi il club. Closing Milan: le ultimissime notizie

Adriano Galliani e Silvio Berlusconi salutano definitivamente il Milan? Nulla è ancora detto. Li Yonghong ha trovato i soldi per l’acquisto del 99,93% delle quote societarie del Milan ma l’uscita di scena di Silvio e Adriano non è affatto scontata. Lo sconosciuto broker cinese, secondo “businessinsider“, non è solido come sembrava e nel giro di 12-18 mesi il Milan potrebbe nuovamente cambiare proprietà. Le difficoltà a reperire i milioni mancanti a chiudere l’affare hanno spinto Li Yonghong a chiedere aiuto al fondo Elliott che ha prestato 250 milioni con il tasso medio del 10%: Li yonghong dovrà restituire entro ottobre 2018 350 milioni di euro, altrimenti il Milan diventerà di proprietà del fondo che cederà al miglior offerente, probabilmente per 350-400 milioni di euro il club. Il fondo pretenderà ogni 2 mesi una relazione sui conti e sul piano industriale.

Li non avrà carta bianca: ad esempio non potrà svendere beni del Milan per aumentare la patrimonializzazione della sua società che controlla i rossoneri. Verrà posta grande attenzione alla riduzione dei debiti e non solo. In questo scenario Berlusconi e Galliani potrebbero tornare in auge. Silvio manterrà comunque un piede in società con l’ingresso nel CdA di Paolo Scaroni, manager da sempre vicino alle sorti dell’ex Cavaliere, e ben conosciuto in casa Elliott. Una soluzione per Li potrebbe essere la quotazione in Borsa ma un collocamento a Shanghai non sarà semplice perché, per presentare domanda, occorre avere tre bilanci consecutivi in utile (il Milan ha chiuso il 2016 in perdita) oppure il periodo potrebbe ridursi a un anno, a patto che la capitalizzazione del Milan superi i 500 milioni di euro. Closing Milan: siamo sicuri che sia tutto finito?