Lopez svela il Cagliari anti-Inter: «Sau non è tra i convocati» - Calcio News 24
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Lopez svela il Cagliari anti-Inter: «Sau non è tra i convocati»

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Le dichiarazioni del tecnico del Cagliari, Diego Lopez, sulla sfida con l’Inter: out Sau dalla lista dei convocati

Cagliari-Inter sarà l’anticipo serale della 14ª giornata in programma domani sera alle 20.45 alla Sardegna Arena. Pochi minuti fa Diego Lopez, allenatore dei sardi, ha presentato la sfida di campionato di Serie A in conferenza stampa. Queste alcune delle sue parole in merito: «Non siamo appagati, dobbiamo trovare equilibrio, sia dal punto di vista emotivo che dei risultati. Non mi piace nemmeno la parola serenità. Abbiamo fatto due risultati positivi, ma tenendo presente che il nostro obiettivo è la salvezza, dobbiamo tenere l’occhio sulla classifica, perché dietro di noi corrono».

Prosegue Lopez parlando poi delle condizioni dei calciatori che scenderanno in campo domani contro l’Inter: «Sau non ha recuperato. Deiola pensavamo recuperasse per questa gara, ma è arrivato giusto giusto e ho preferito non convocarlo. Cragno è convocato. Non c’è nessun ballottaggio con Rafael, quando sarà al 100% andrà lui in porta. Ora non lo è. I tre che giocheranno saranno Rafael, Ionita e Joao Pedro». Questa la lista completa dei 23 convocati rossoblù, tra cui spicca l’assenza di Sau e Deiola: Rafael, Cragno, Crosta, Daga; Andreolli, Capuano, Ceppitelli, Miangue, Pisacane, Romagna, van der Wiel; Barella, Cigarini, Cossu, Dessena, Faragò, Ionita, Padoin; Farias, Joao Pedro, Giannetti, Melchiorri, Pavoletti.

Infine, arriva l’elogio all‘Inter di Spalletti, attualmente seconda in campionato con una media da Scudetto: «Non è mio compito fare un paragone con l’Inter dell’anno scorso. Secondo me questa è una squadra che lotterà fino alla fine per lo scudetto. Spalletti? Ha dato tanto all’Inter. È inutile dire quanto vale come allenatore, lo sta dimostrando giorno dopo giorno. Marcare Icardi è difficile, dal nulla può fare gol. Dentro l’area è il migliore, un animale. Come squadra dobbiamo pensare a limitarlo. Non bisogna distrarci un attimo, con un attaccante di questo livello la paghi subito».