Milan, Allegri: “Domani contro la Juve non sarà  facile”

SU PATO:
“Per vedere iÃ? gol di Pato non c’era bisogno di aspettare perchè i gol li ha sempre fatti. Nell’ultimo mese ha cambiato atteggiamento, ora è più sereno. E’ stato molto fuori per gli infortuni e quando un giocatore sta meglio mentalmente, poi a livello fisico e tecnico diventa tutto più semplice. Ma questo è e deve essere solo l’inizio per lui. Non è detto che un ragazzo come Pato che ha grandi qualità  tecniche e fisiche abbia la stessa crescita di un altro ragazzo della sua età , soprattutto per i guai fisici che ha avuto. Nell’ultimo mese e mezzo comunque con la serenità  e la gioia che ha trovato sta tornando ad esprimersi al meglio delle sue possibilità .”

SULLA SFIDA CONTRO LA JUVENTUS:
“à? normale che ora che siamo a undici partite dalla fine ogni partita è la più importante. In questo momento la partita di domani vale molto in chiave scudetto per noi. Per loro è importante per avvicinarsi alla qualificazione alla Champions League. Loro sono una squadra fisica e caratteriale, oltre che tecnica. Sono pericolosi sui calci piazzati e quando una squadra è ferita come lo sono loro in questo momento è sicuro che giocherà  una partita importante. Noi stiamo bene e abbiamo l’obiettivo di andare a fare un grande risultato.” “In questo momento se domani avessimo un calo di tensione saremmo dei folli; mancano 11 partite e dobbiamo creare i presupposti per fare sempre risultato. La Juve all’andata ha fatto una buona partita sfruttando i nostri errori. Noi abbiamo fatto una buonissima partita rendendoci più pericolosi di loro e io sono uscito amareggiato per non aver fatto risultato. La Juve contro l’Inter ha fatto una buona partita e ha vinto; a Lecce sono rimasti in 10 dopo dieci minuti e domenica sono stati sfortunati nel primo tempo, poi hanno concesso due occasioni che il Bologna è stato bravo a sfruttare. Noi per fare risultato a Torino dovremo essere grandi.” “Il campionato è lungo e dobbiamo pensare partita per partita. Domani non sarà  facile anche perchè stando ai numeri la Juventus ha sempre fatto bene con le prime cinque.”

SULLA FORMAZIONE:
“Non ho ancora deciso la formazione ma ci sono buone probabilità  che Pato giochi dall’inizio. Comunque indipendentemente da chi parte, chi viene in panchina deve essere partecipe e determinante, come è già  successo in quest’anno. Da questo momento della stagione la panchina può diventare ancor più determinante di com’è stato finora. Boateng ha buone probabilità  di giocare. Per il resto dobbiamo pensare solo a domani e non a mercoledì perchè abbiamo tanti giocatori recuperati dagli infortunii e credo che abbiamo forze necessarie per giocare più partite.”

SULLA GARA CONTRO IL NAPOLI:
“Le partite vanno lette nei 95 minuti ed è presunzione pensare di giocare 95 minuti bene, sempre nell’area avversaria e creando occasioni. Giocare così è impossibile. Nel primo tempo abbiamo giocato bene mettendo in difficoltà  il Napoli e creando qualche occasione poi abbiamo dato continuità  alla nostra azione anche nel secondo tempo e abbiamo raggiunto il risultato. Comunque il secondo tempo di Napoli è figlio del primo.”

SULLA SQUADRA:
“Credo che quest’anno ho avuto il vantaggio che la società  ha fatto un’ottima campagna acquisti e ho trovato uno spogliatoio con uno zoccolo duro che ha vinto tantissimo. Quest’anno ci siamo tutti messi in discussione perchè abbiamo grandi motivazioni. Alla fine io sono stato fortunato ad arrivare al Milan nell’anno in cui ha fatto ottimi acquisti” “Per stare al Milan diversi anni e per vincere, oltre che a livello tecnico ci vogliono doti morali e di intelligenza e questo Milan ha queste qualità  come dimostrano i tanti successi. Le vittorie non vengono per caso ma arrivano solo se oltre a qualità  tecniche hai anche grandi qualità  morali.” “Per me in questo momento essere con la squadra e la società  in testa al campionato è motivo d’orgoglio. Ora il difficile sarà  restarci fino alla fine.”