Milan Inter, Butti: «Ecco perchè si giocherà di lunedì»
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Milan Inter, il responsabile dei calendari Butti: «Ecco perchè si gioca di lunedì»

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san siro

Milan-Inter, il derby di Milano si giocherà di lunedì: ecco il motivo spiegato dal responsabile dei calendari della Serie A, Andrea Butti

Intervenuto a QSVS, Andrea Butti, responsabile del calendario per la Lega Serie A parla così della possibilità che il derby tra Milan e Inter venga spostato a lunedì 22 aprile, motivando le esigenze calcistiche e televisive.

CALENDARIO SERIE A – «Il prodotto calcio è un prodotto per tutti, che genera un indotto monstre, particolarmente grande, tutti ci guadagnano e gli interessi generano pressione. Sono arrivato in Lega cinque anni fa e ho esperienza anche all’estero, dove ho lavorato per altri club, ho lavorato anche in Serie B. Sono una persona esperta e per questo faccio questo lavoro in Lega. Strutturare il campionato ha a che fare con quattro esigenze che cozzano l’un l’altra: esigenze sportive televisive di ordine pubblico e dei tifosi e queste quattro esigenze»

MILAN INTER – «Milan-Inter è una delle migliori partite, rispetto al prodotto che vogliamo esportare. In questo Milan-Inter dovremo farlo vedere a tutto il pianeta e dovremmo trasmetterlo domenica tra le 16 e le 17 di domenica, quando la Premier trasmette la sua migliore partita. Se questa cosa se lo facessimo verremmo additati di aver fatto un favore a chi non gioca in Europa il giovedì, quindi all’Inter.

La partita principe del campionato italiano, Juve-Inter, per appeal e abitudine, ha generato più di due mln di telespettatori e Milan-Inter potrebbe fare di più se la trasmettessimo anche domenica sera. Ma abbiamo poi le esigenze sportive del Milan, il ritorno di EL del giovedì con eventuale supplementare. Il Milan ci ha chiesto di giocare di lunedì. Ed è la partita che viene trasmessa da Sky che trasmette sabato 20:45, 12:30 la domenica e il lunedì sera»

ORGANIZZAZIONE- «Ogni week end si trasmettono dieci partite. Il bando dei diritti tv prevede che le due emittenti scelgano le partite. Per fare questo lavoro serve sensibilità e gestione ma i broadcaster devono scambiarsi le partite. DAZN e Sky, a fronte del mln di euro che pagano, si sono scambiati la partita.