Mkhitaryan Inter, l'armeno si racconta: «Chivu? A livello tattico è un gioco un po’ più verticale. Sucic è un Sucic. È serio come me»
Connect with us

Hanno Detto

Mkhitaryan Inter, l’armeno si racconta: «Chivu? A livello tattico è un gioco un po’ più verticale. Sucic è un Sucic. È serio come me»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Mkhitaryan

Nell’intervista alla Gazzetta dello Sport, Mkhitaryan traccia un bilancio del suo percorso all’Inter e del ruolo che continuerà a ricoprire

Come anticipato in prima pagina, la Gazzetta dello Sport dedica ampio spazio a una lunga intervista con Henrikh Mkhitaryan, centrocampista armeno dell’Inter e figura chiave nello spogliatoio nerazzurro. Giocatore di grande esperienza internazionale, con trascorsi in club prestigiosi come Borussia Dortmund, Manchester United e Arsenal, Mkhitaryan è stato un punto di riferimento nella “vecchia” Inter e continua a esserlo nella nuova era guidata da Cristian Chivu, tecnico promosso alla guida della prima squadra. Le sue parole:

CAMBIO GERARCHIE – «In realtà, per me non cambia niente: non misuro l’impegno con i minuti passati in campo. Continuo a lavorare e a lottare fino all’ultimo, in allenamento e in partita. So che non sto giocando con la vecchia continuità, ma capisco anche che, a quasi 37 anni, sia normale inserire dei giovani che sono il futuro del club. Per Sucic, che gioca spesso nel mio ruolo, sono solo felice: è forte, ha qualità e personalità, farà le fortune dell’Inter nei prossimi anni».

SUCIC – «Sucic è un Sucic. È serio come me, si applica e ama imparare, anche le lingue: sa che parlando l’italiano aiuterà ancora di più. Anche per questo avrà un grande futuro. Come centrocampista moderno, mi piace tantissimo: ha ottime qualità tecniche, fisicamente è forte e corre già moltissimo. Deve ancora crescere tatticamente, ma ha solo 21 anni…»

DIFFICOLTA’ AD USCIRE DALLA CONFORT ZONE – «Non lo è se pensi che cambiare faccia bene: io ne sono convinto. Se vuoi vincere, devi adattarti in fretta, accettare le scelte e le trasformazioni, non lamentarti, altrimenti finisci per distruggere l’equilibrio di squadra. Da noi, ad esempio, non lo fa nessuno e tutti sono aperti al cambiamento. Ho avuto tanti allenatori in carriera, di ogni tipo, e sono abituato ad adattare il mio modo di giocare. Nel calcio e nella vita vince chi sa mettersi in gioco».

CHIVU – «Anche se alcune cose si somigliano, il lavoro che facciamo con Chivu è diverso da quello con Inzaghi. A livello tattico è un gioco un po’ più verticale, cerchiamo di finalizzare l’azione il prima possibile, con maggiore aggressività, ma dipende anche dall’avversario: non sempre hai lo spazio. Devi capire quando e come farlo. Si tratta di dettagli, che poi sono quelli che fanno la differenza».

LEGGI L’INTERVISTA COMPLETA MKHITARYAN INTER SU INTERNEWS24

Hanno Detto

Zazzaroni clamoroso: «Marotta? Dopo il mio commento sulle sue parole su Mourinho mi ha scritto su WhatsApp e…»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Ivan Zazzaroni
Continue Reading

Hanno Detto

Lazio, parla l’ex Alvaro Gonzalez: «Squadra più forte? Quella di Petkovic era più coraggiosa, audace. Sono legato anche a quella di Reja. Sul famoso gol alla Juve…»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Alvaro Gonzalez
Continue Reading