Milan: Montella sconfitto con la Roma? Non sarà comunque esonero

Nessun esonero programmato per Montella in caso di sconfitta del Milan domani contro la Roma: la dirigenza rossonera ancora convinta dai piani dell’allenatore e non sarà una partita a decidere il suo futuro

Vincenzo Montella vacilla sulla panchina del Milan, ma in fin dei conti poi mica tanto. Nel senso che l’allenatore rossonero è senza dubbio in discussione dopo le ultime non brillantissime prestazioni della squadra, ma è pure vero che non sarà di certo la prossima partita, domani contro la Roma, ad essere subito decisiva per il suo futuro (a meno di un risultato finale di quelli davvero micidiali a sfavore dei rossoneri). A riferirlo stamane il Corriere della Sera, secondo cui la dirigenza rossonera avrebbe già deciso con un certo anticipo: la partita con la Roma non sarà risolutiva per il futuro di Montella, anche e soprattutto in caso di sconfitta. Decisivo però sarà il prossimo mese, visto che il Milan dovrà affrontare anche squadre come Inter e Juventus, ma si tratta di un discorso più a lungo termine. Per adesso dunque scongiurato il ribaltone, almeno così dovrebbe essere.

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A far pendere il piatto della bilancia ancora dalla parte del tecnico napoletano una serie di fattori. Non ultimo, riportano stamane i retroscena, un colloquio avvenuto di recente tra Montella stesso, il direttore sportivo rossonero Massimiliano Mirabelli ed anche l’amministratore delegato Marco Fassone. Per il momento la dirigenza milanista sarebbe rimasta convinta dalla capacità dell’allenatore di saper fronteggiare la difficoltà e le pressioni: il piano di Montella, insomma, resta ancora condiviso e si spera che, con il lavoro, possa esserci una via di uscita ai vistosi cali del Milan degli ultimi tempi. Escluso dunque un piano di riserva (leggi anche: Milan, via Montella? Rispunta… Lippi!) a breve, anche se ovviamente tutto passerà per i risultati. I prossimi però, non il prossimo…