2009
Napoli, avv. Grassani: “Lavezzi? Prova TV inapplicabile”
Mattia Grassani, il legale del Napoli che avrà il duro compito di evitare una lunga squalifica all’attaccante azzurro Ezequiel Lavezzi per la vicenda della spunto al romanista Rosi, commenta così la vicenda ai microfoni di Radio Kiss Kiss: “La prova TV per Lavezzi non è applicabile. La garanzia della non squalifica non c’è, soprattutto in base alle immagini visionate in tv da me. Ieri c’è stato un confronto con il dottor Fassone a scopo cautelativo, perchè il nodo della questione è l’affidabilità delle immagini. Quelle da me consultate sulle tv e su internet non possono essere avvalse come prova perchè sono poco chiare. La palla adesso però è nelle mani del giudice sportivo che entro le 16 deve pronunziarsi sulla prova TV. Inoltre il giudice sportivo deve anche valutare se le immagini siano chiare per poter avvalersi della prova TV – riporta corrieredellosport.it – . C’è stata una confessione dei due giocatori nel post-partita? Le dichiarazioni di Rosi e di Lavezzi non possono essere prova di valutazione da parte della giustizia sportiva, perchè con le interviste non si può fare giurisprudenza, queste confessioni sono di corredo ed a margine della vicenda. La giurisprudenza contro gli sputi è molto rigida, però se non ci sono le immagini il procuratore non si può attivare, ed in base alle prove in mio possesso posso dire che le immagini in questione sono poco chiare. Certo che se dovesse essere applicata la prova TV, preferirei difendere Lavezzi anzichè Rosi perchè se il giocatore del Napoli avesse davvero sputato, lo ha fatto solo in base ad una reazione. L’azione è più grave della reazione, questa solitamente comporta un turno in meno di squalifica”.