2014
Napoli, Henrique: «Benitez? Devo ringraziarlo. Higuain? Non è razzista»
Le parole del difensore brasiliano nel suo Paese.
NAPOLI HENRIQUE – Intervenuto ai microfoni del quotidiano brasiliano “Globoesporte”, Henrique è tornato a parlare della sua esperienza al Napoli e del rapporto con l’allenatore Rafael Benitez: «I tifosi sono caldi e passionali, non avrei immaginato di fare fatica per muovermi in città. La gente è fantastica, ci sostiene sempre al massimo. Napoli è la città ideale per vivere e Benitez mi ha aiutato molto: durante una cena si è seduto accanto a me e mi ha chiesto di giocare come facevo in Brasile. E’ molto simile a Scolari nella gestione del gruppo. Ero preoccupato per l’ambientamento nel calcio italiano, perché non è facile adattarsi, ma è andato tutto bene. Maradona? E’ un idolo a Napoli, spero di vincere il tricolore qui», ha dichiarato il difensore azzurro.
MONDIALI E AMICI – Henrique ha poi proseguito: «Mondiali? Ero in ansia, ma mi aspettavo la convocazione, perché avevo fatto parte del gruppo. Non ho dormito la notte nell’attesa. Higuain? Dopo la convocazione mi ha detto di andare piano, perché vuole vincere con l’Argentina, ma gli ho detto che vinceremo noi. Lui ama i brasiliani, nelle ultime settimane è stato accusato di razzismo (da Juan Jesus, ndr), ma posso dire il contrario. E’ un grande uomo e professionista».