Pagelle Torino-Juventus: Bernardeschi incide, Belotti assente - Calcio News 24
Connettiti con noi

Juventus News

Pagelle Torino-Juventus: Bernardeschi incide, Belotti assente

Pubblicato

su

Pagelle Torino-Juventus, i voti degli uomini che si sono sfidati nella 25ª giornata di Serie A, stagione 2017/2018

Sirigu 6 – Sceglie bene il tempo in uscita su Higuain dopo 3 minuti (nello scontro ha avuto la peggio il Pipita che ha lasciato il campo poco dopo). Non può nulla sul gol bianconero, De Silvestri lo salva su Asamoah.

De Silvestri 6 – Salva i suoi su una conclusione ben indirizzata di Asamoah, rimane in mezzo a due uomini sul gol dello 0-1.

(Dal 35′ st) Edera S.v.

N’Koulou 6,5 – Ottime chiusure in fase difensiva. Sempre attento, non sbaglia mai il tempo degli interventi. Si conferma sempre più un centrale affidabile.

Burdisso 6,5 – Guida la difesa con la solita sagacia e con la solita maestria. Preziosi i suoi cambi di campo a cercare Iago ma meno incisivi rispetto a Genova, contro la Samp.

Molinaro 5 – Si fa saltare con troppa facilità da Bernardeschi sull’azione del gol dello 0-1. Fatica a creare pericoli in attacco.

Obi 6,5 – Trova pane per i suoi denti, combattendo da vero guerriero in mezzo al campo. Conferma il suo momento positivo con un’altra ottima prova.

(Dal 27′ st) Acquah 6 – Entra sin da subito in partita e dà il suo contributo alla squadra.

Rincon 6 – Combatte in mezzo al campo sradicando diversi palloni ai suoi ex compagni.

Ansaldi 6 – Gioca esterno di centrocampo, prima a sinistra e poi a destra, finisce terzino. Non incide ma non demerita, adattandosi al meglio in ogni situazione.

Baselli 5 – Gioca in marcatura su Pjanic, provando a limitare come può il bosniaco. Bene in fase di marcatura, completamente assente in fase d’attacco.

(Dal 10′ st) Niang 6 – Dà vivacità alla manovra granata in un momento di apatia totale. Almeno ci prova.

Iago Falque 6 – Gioca a tutto campo. Ha grande personalità e dà sempre una mano ai suoi compagni. Si prende la responsabilità di avviare le azioni granata.

Belotti 5 – Spreca una grande occasione nei primi minuti, controllando male il pallone. Prova a rifarsi con una mezza girata complicata ma non inquadra la porta. Perde nettamente il duello con i centrali bianconeri.

 

Szczesny 6 – Risponde presente sulle conclusioni dalla distanza e su un colpo di testa di De Silvestri nel primo tempo.

De Sciglio 6 – Primi 55 minuti di gara in pieno controllo, poi soffre nella ripresa con l’inserimento di Niang ma tiene botta fino alla fine.

Rugani 7 – Con una grande giocata difensiva nei primi minuti, favorita anche dall’errore nel controllo di Belotti, sventa un contropiede granata 2 vs 1. Gioca con eleganza e con grande personalità.

Chiellini 6 – Duello fisico con Belotti. Si prende un rischio nella ripresa colpendo con una manata il numero 9 dei padroni di casa.

Asamoah 6,5 – Sfiora il vantaggio con un bel mancino da fuori area. Tiene bene il campo e chiude ogni spazio. Risponde sempre presente quando viene chiamato in causa.

Khedira 5 – Soffre la gamba dei centrocampisti del Toro nella prima mezz’ora di gioco. Il gol dello 0-1 frena i granata ma lui non riesce a incidere.

Pjanic 5,5 – Pronti-via scucchiaia per Higuain ma Sirigu anticipa il numero 9. Partita di sofferenza per il bosniaco che viene costantemente seguito da un ‘segugio’ di Mazzarri.

Sturaro 6,5 – Tanta garra per lui, schierato titolare un po’ a sorpresa. Allegri stravede per l’ex Genoa e lo preferisce a Marchisio, prevedendo (a ragione) una gara ruvida in mezzo al campo. Fa da centravanti nell’azione dello 0-1, liberando lo spazio per Alex Sandro.

Douglas Costa 6 – Imprendibile quando parte palla al piede. Da solo, crea scompiglio all’intera retroguardia granata con la sua velocità. Unica pecca: deve essere meno fumoso e più incisivo.

(Dal 21′ st) Dybala 6 – Pronti-via ha tre occasioni per trovare il gol per ammazzare la gara ma non riesce a far male a Sirigu.

Higuain S.v. – La sua gara dura appena 16 minuti. Uno scontro con Sirigu dopo pochissimi minuti complica la sua partita. Prova a stringere i denti ma chiede il cambio.

(Dal 16′ pt) Bernardeschi 7 – Entra in campo e si rivela ancora una volta decisivo. Da una sua giocata nasce il gol dello 0-1 di Alex Sandro. Resta mentalmente in partita fino alla fine e regala splendide giocate. MVP.

(Dal 45’+2 st) Lichtsteiner S.v.

Alex Sandro 7 – Trova il gol del vantaggio sfruttando la sua posizione avanzata, chiudendo splendidamente un’azione avviata da lui stesso. Corre, attacca e difende: il gol lo ha galvanizzato. Decisamente meglio rispetto ad altre occasioni.