2012
Palermo, Vazquez: “Ho solo bisogno di tempo. Qui mi trovo bene”
Franco Vázquez, trequartista argentino del Palermo, ha rilasciato alcune dichiarazioni per commentare il suo ambientamento nel calcio italiano, dove si è messo agli ordini di mister Bortolo Mutti da gennaio. Intervenuto ai microfoni di “MundoD”, il claciatore sudamericano ha commentato questi primi mesi in Italia: “Se ho trovato quello che mi aspettavo in italia? Sono rimasto sorpreso dalla difficoltà del calcio italiano, non mi sembrava così duro prima di arrivare, in realtà è molto diverso dal calcio argentino. È molto più tattico ed è difficile trovare gli spazi giusti, inoltre c’è un ritmo più sostenuto. Se mi sento meno protagonista che al Belgrano? Le volte che ho giocato mi sono trovato bene, sono tranquillo e so che devo solo aver bisogno di tempo per crescere ancora. Qui mi dicono di giocare semplice e di fare le cose in maniera lineare. Il mio debutto? Dopo una settimana dal mio arrivo sono stato lanciato nella mischia, è accaduto tutto molto velocemente ed affrontavamo una squadra forte come il Napoli, che stava giocando la Champions. Ho giocato poi contro il Chievo Verona e poi sono tornato in panchina, mi hanno inserito un poco alla volta ed ho accumulato minuti in questi mesi. Mi trovo bene con i miei compagni nel club e sono tranquillo, ho solamente bisogno di tempo. Il prossimo anno sarà un’altra faccenda dopo il precampionato con i miei compagni. Se ho pensato di tornare? No, mai. Voglio vincere qui in Italia e credo sia ciò che desiderano anche i dirigenti del club, che io rimanga qui per molti anni. Mi avevano avvertito che non avrei giocato molto in questi mesi perché i ritmi sono più alti rispetto che in Argentina. Qui poi ci sono tanti sudamericani, ho una buona amicizia con gli uruguagi Hernandez e Aguirregaray, oltre che Bertolo, Silvestre e Munoz. I tifosi? Qui nel Sud Italia le tifoserie sono più ‘calde’, non così tanto come in Argentina, ma seguono molto il club e la tifoseria è sempre dietro la squadra. Dicono al Nord non sia la stessa cosa. Obiettivi? L’idea era lottare per l’Europa League, ci riproveremo l’anno prossimo”.