2011
Premier League, si punta al modello americano
La Premier League come l’NBA? Per ora è un’utopia, ma in futuro questo modello potrebbe essere seguito dal massimo campionato inglese.
Ad aprire a questa clamorosa inversione di tendenza ci ha pensato Richard Bevan, direttore generale dell’Assoallenatori inglese: secondo il dirigente, i proprietari stranieri delle società di Premier vorrebbero ispirarsi proprio al modello del campionato di basket americano, che non prevede promozioni e retrocessioni, ma la presenza di una lega chiusa tra le varie franchigie.
Per effettuare questo clamoroso cambiamento, secondo Bevan, bastano 14 voti favorevoli sui 20 club di Premier, e attualmente sono nove le squadre in mano a proprietari stranieri, che hanno già dato il loro consenso.