Nemici per sempre: Ranieri vola in Premier League, Mourinho annaspa

Crollo del Chelsea: già -8 dal Manchester City

La settimana perfetta dell’Italia, anche in Premier League: prosegue la favola del Leicester City di Claudio Ranieri, ancora imbattuto dopo cinque giornate. Le Foxes vincono contro l’Aston Villa con una clamorosa rimonta e volano al secondo posto in classifica, a quattro punti di distanza dal Manchester City. Campionato incerto, per la verità, sino a questo momento: solo i Citizens hanno mantenuto fede alle aspettative di inizio stagione, mentre tutte le altre big hanno palesato lacune più o meno rilevanti. Sorprende – e non può essere altrimenti – il crollo verticale del Chelsea: una vittoria, un pareggio e ben tre sconfitte per i Blues. E la stampa britannica getta ulteriore benzina su un focolaio che sta diventando sempre più grande: pare che buon parte dello spogliatoio – Hazard, Willian e Oscar su tutti – non sopporti più l’autoritarismo dello Special One (tornato furioso). Tutto sarebbe cominciato dalle accuse alla Carneiro, in seguito alle quali Dasha Zukhova, compagna di Abramovich, e le altre wags della squadra avrebbero iniziato una piccola rivolta interna. Risalgono  lentamente Manchester United e Arsenal, ma per contendere il titolo al City serve di più: il primo posto dista cinque lunghezze. Wenger sembra aver trovato la quadratura del cerchio – la difesa, con Koscielny in modo particolare, lascia comunque grandi dubbi – ma i Gunners vanno verificati ad alti livelli: il derby di sabato con il Chelsea, in questo senso, può essere un test più che attendibile.

5^ GIORNATA – Chelsea nuovamente ko: e chi se lo sarebbe mai aspettato? A stendere Mourinho ci pensa Steven Naismith, entrato al nono del primo tempo per l’infortunio di Besic. Tripletta per il 29enne attaccante scozzese, idolo di casa: da qualche anno, l’ex Rangers è solito acquistare una decina di abbonamenti a stagione da regalare ai disoccupati di Liverpool. Manuel Pellegrini ringrazia e si porta a più undici sui campioni in carica: Iheanacho, in campo da una ventina di secondi, regala il successo al City. Cinque su cinque in Premier League, con undici gol realizzati e zero subiti: numeri da paura. L’Arsenal domina contro lo Stoke City, vincendo ‘solo’ due a zero: Walcott – bene la conferma da prima punta – e Giroud a referto. Crisi profonda anche per il Liverpool, asfaltato 3-1 dal Manchester United: alla squadra di Rodgers non basta una perla di Benteke per uscire indenni da Old Trafford. Blind, Herrera e Martial (miglior presentazione davanti ai nuovi tifosi non poteva esserci) firmano un successo tanto netto quanto meritato. Capitolo Italia: il Southampton di Pellè fatica ancora, non andando oltre lo 0-0 sul campo del West Bromwich. Ranieri stravince in rimonta – Mahrez e Vardy trascinano le Foxes – mentre il Watford di Pozzo ottiene la prima vittoria in Premier: Ighalo, ex Udinese, condanna lo Swansea, nonostante la solita follia di Behrami costringa gli Hornets a quasi mezzora di inferiorità numerica. Ritorno amaro per Fabio Borini al Sunderland – il Tottenham espugna lo Stadium of Light -, infine Ogbonna è costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio nel monday night ma il suo West Ham batte 2-0 il Newcastle.

CHE SPETTACOLO! – Quasi incredibile da credere, ma assolutamente vero: il Leicester vola e si conferma giornata dopo giornata. Una storia molto particolare, quella delle Foxes: dopo aver ottenuto una salvezza insperata la scorsa stagione, il 30 giugno è stato dato il benservito a Nigel Pearson, tra lo shock generale dei tifosi. Non sono stati resi noti i motivi, ma pare che a pesare sia stato il coinvolgimento del figlio del tecnico, James, nel video circolato su internet ad inizio estate: orge e insulti razzisti durante la tournée in Thailandia, non il massimo. Dal 13 luglio – giorno dell’insediamento ufficiale – ad oggi sono passati due mesi: Claudio Ranieri ha saputo mantere l’intelaiatura della scorsa stagione, aggiungendo piccoli accorgimenti e un paio di innesti di qualità. E ora la classifica fa impressione: 11 punti in cinque partite e secondo posto in solitaria. Le Foxes provano a scappare, trascinate da un Mahrez stellare. «Verso la salvezza», ovviamente…