Qualificazioni Mondiali, Girone B, Italia 3-1 Danimarca: le pagelle

ITALIA DANIMARCA QUALIFICAZIONI MONDIALI PAGELLE – Ecco le pagelle al termine della partita di San Siro tra Italia e Danimarca valevole per il gruppo B.

ITALIA

De Sanctis 6: Bene in alcune occasioni, anche se con Chiellini prova a fare la frittata con un retropassaggio orrendo. Sul gol può poco.

Abate 5.5: Mediocre prestazione, troppi errori in fase di stop anche se la corsa non manca.

Barzagli 6: Combatte e lotta molto con Bendtner, nel duello fra i più lenti della gara. Certo che non è come marcare Pelé quindi non si va oltre la sufficienza.

Chiellini 6.5: Sembra troppo distratto, in alcuni frangenti non tiene bene il ruolo. Poi nella ripresa si trasforma e non passa nessuno.

Balzaretti 5.5: Troppo scoperta la sua fascia, il cross dell’uno a due nasce dalla destra danese, la sua zona di competenza.

Marchisio 6: Lotta molto ma non sembra il Marchisio dell’anno passato. Tanta grinta.

Pirlo 6.5: Uno si chiede dov’è Pirlo e poi lo trova quando lancia per Balotelli e l’Italia va sul 3-1. Non eccezionale come di consueto ma utilissimo.

De Rossi 7: Gol a parte gioca in maniera buona ma non magistrale. Bravo in copertura, dà grinta alla mediana azzurra.

Montolivo 7.5: Se questo è il vero Montolivo, non avremo più problemi di trequartisti. Corre, sgobba e lavora per quattro poi tira sempre e centra la porta in ogni occasione. Il gol del vantaggio, con copyright di Balotelli, è decisivo.

Balotelli 8: Che dire? Uomo ovunque. Tacco per il gol di Montolivo e Gol della tranquillità. Poi corsa, anima e volontà, è lui che tiene in alto l’Italia.

Osvaldo 3: Il Baumgartner dell’Italia, espulso alla velocità della luce appena rientrati in campo. Ineccepibile il suo comportamento. Prima del rosso combina comunque poco o nulla.

Candreva 6: Fa il suo.

Destro e Giaccherini s.v.

DANIMARCA

Andersen 5: Ha colpe sul gol del Balo, poi in alcune occasioni pare più un dilettante. Ah, quando c’era Schmeichel… 

Jacobsen 6.5: E’ uno dei migliori della Danimarca, dal suo piede nascono le occasioni migliori. Se dietro ballano non è colpa sua.

Agger 4.5: Più che un difensore, un muro. Ma non come Samuel, proprio un muro, fermo. Sempre.

Kjaer 5: Troppe chiusure sbagliate, non sbaglia tanto come il collega del Liverpool ma non sembra ancora quel giovane intraprendente di Palermo.

Silberbauer 5.5: Senza infamia e senza lode.

Kvist 6.5: Bello il gol, che alza di un voto la prestazione non impeccabile del giocatore di centrocampo.

Stockholm 5.5: Impreciso con la palla al piede. Fa espellere Osvaldo ma nel complesso non brilla.

Rommedahl 4.5: Impalpabile, tira una volta ma il pallone deve ancora essere recuperato. E’ un’ala ma non gioca da ala, se avesse giocato da trequartista comunque sarebbe stato ugualmente fuori luogo.

Eriksen 6: Almeno ci prova, frizzante ma non decisivo.

Krohn-Deli 4.5: La fotocopia di Rommedahl ma dalla parte opposta. Crea poco e quel poco che fa non è utile.

Bendtner 4: Domani sera seguiamo “Chi l’ha visto?” per sentire se almeno la Sciarelli ha informazioni su di lui. Il peggiore in campo.

Kahlenberg 5: Per cambiare il match serviva ben altro.

Lorentzen 6: In un quarto d’ora mette dentro tre bei palloni, poteva entrar prima.

J.Poulsen s.v.