Radio 24 – Tavecchio: «Banane? Solo così possono attaccarmi»

Il presidente della LND: «Albertini è stato uno dei protagonisti della rovina della Nazionale»

ITALIA TAVECCHIO FIGC – Dopo la bufera, ecco la difesa di Tavecchio. Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, candidato alla presidenza della FIGC, è tornato a parlare dell’episodio che lo ha visto, suo malgrado, protagonista di un’uscita poco felice sugli extracomunitari. La peculiarità, però, sta nel fatto che il tutto è avvenuto in diretta su Radio 24, in una telefonata con un finto Moggi, impersonato da Andro Merku.

DIFESA – «Amico mio cosa vuoi fare, mi hanno tirato in mezzo perché non avevano altro..questi qua» ha dichiarato Tavecchio, facendo riferimento alle polemiche delle ultime ore. «Non lo so se è fatta, vediamo. Ci saranno dei colpi di coda che mi faranno. A me ne hanno fatte di tutti i colori…Agnelli? Non so perché non mi appoggi, io ho avuto solo rispetto per lui e per il suo mondo, ma se non lo sai tu come faccio a saperlo io…».

ATTACCO – Tavecchio ha poi attaccato Albertini: «E c’è quell’altro bel signore che ha detto che lui con la debacle della Nazionale non c’entra niente. Ma come, ha la squadra in mano da otto anni. Non lo so io… Tutti conigli? Lo so…ma sono pochi che si prendono la responsabilità nella vita, pochi, pochi..».

CT – Prima di chiudere, il numero uno della LND ha fatto capire che Conte può essere il candidato in pole per la panchina della Nazionale: «Bisogna vedere il problema di natura economica, non si può pensare alle cifre dei club, non sono paragonabili per la nazionale…Però c’è questa novità di Conte non è una roba da poco. È emersa adesso. Ma fino all’undici non dico niente perché figurati se dovessi dire qualcosa…».