Riciclaggio, spunta anche il nome di Mauri

LAZIO MAURI RICICLAGGIO – Come si poteva prevedere, il nome di Luciano Zauri ha fatto da apripista in merito alla questione del riciclaggio di denaro in Svizzera. Oltre all’esperto difensore della Lazio, infatti, un altro elemento della compagine biancoceleste sarebbe coinvolto nella questione: si tratta di Stefano Mauri, sulla cui testa pende già l’accusa di coinvolgimento nella combine di gare relative al campionato 2010/2011. Mauri, come si legge stamani sulla Gazzetta dello Sport, sarà sentito venerdì pomeriggio a Cremona dal gip Guido Salvini, alla presenza del procuratore Roberto di Martino, in un interrogatorio richiesto dagli inquirenti svizzeri con una maxi rogatoria che aveva sorpreso gli investigatori italiani per la mole di documenti richiesti: una buona parte degli atti (migliaia e migliaia di pagine, comprese le intercettazioni) dell’inchiesta sul calcioscommesse iniziata da circa un anno e mezzo. Il centrocampista laziale è stato incastrato, perchè il conto sospetto, sul quale sarebbero transitate somme di denaro importanti, è infatti intestato ai suoi genitori.