Semifinali Champions League: Premier e Liga, la sfida infinita
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Semifinali Champions League: Premier e Liga, la sfida infinita

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Tra stasera e domani le semifinali Champions League che ancora una volta propongono la sfida del secolo tra Premier League e Liga

Saranno semifinali Champions League senza formazioni italiane, ahinoi. Ma d’altro canto non è purtroppo una novità, stante la crisi infinita del nostro calcio che promette poco o nulla di buono anche nel prossimo lustro di competizioni europee. Super League o no che possa essere.

A occupare le nostre serate saranno dunque spagnoli e inglesi, dominatori del gioco in tutte le sue forme in questo nuovo secolo. Sono i numeri a parlare chiarissimo negli ultimi vent’anni, con ben quindici edizioni finite nelle bacheche di club di Premier League o Liga.

Più o meno la metà di esse grazie all’era dorata del futbol iberico, con i sei trionfi del Real Madrid e i quattro del Barcellona a misurarne la superiorità. Cinque invece i successi d’Oltremanica, grazie a Chelsea, Liverpool e Manchester United. Ma con pensieri concreti di remuntada nell’albo d’oro grazie ai due titoli negli ultimi tre anni che hanno fissato lo score complessivo sul 18-14 per la Spagna.

Arrivando alla stretta attualità, l’Inghilterra ha nel suo taschino le grandi favorite di questo 2022. Sono in molti ad aver identificato nella sfida Manchester City-Liverpool la finale designata. Per qualità della struttura tecnico-tattica e per il valore assoluto di due rose stratosferiche.

Ma occhio, che discorsi, alle Merengues del vecchio volpone Carletto Ancelotti. Dopo aver freddato il Paris Saint Germain dei fenomeni, Modric e Benzema hanno nel mirino la corazzata di Guardiola, con l’intento di rendere ancora una volta amara la Champions del tecnico catalano.

E sarà vietatissimo sottovalutare la favola Villarreal nella semifinale che mette di fronte chi ha cacciato dall’Europa Inter e Juve. Il maestro Emery ha pronto l’ennesimo trucchetto della sua incredibile carriera europea, ai Reds di Klopp il compito di ridimensionarne l’aura magica.