Serie A, 31^ giornata: Juventus batte Pescara 2-1, doppio Vucinic

SERIE A CRONACA SINTESI JUVENTUS PESCARA 2-1 – Si è da poco conclusa la sfida tra Juventus e Pescara, valida per il 31^ turno del campionato di A. La Juventus trova una vittoria che la avvicina ulteriormente alla conquista del titolo Nazionale. 

SAN PELIZZOLI – Il primo tempo è tutto a tinte bianconere. Dopo i primi minuti di studio da parte di entrambe le formazioni, la squadra di Antonio Conte inizia a prendere in mano le redini del gioco, imponendo il proprio ritmo e colpendo diverse volte in area di rigore. Se fino al quarto d’ora erano solo i tiri di Pogba ad impensierire Pelizzoli, arriva poi l’assalto bianconero: al 13′ il portiere abruzzese compie un miracolo sulla semi-rovesciata a botta sicura di Giaccherini, ma non è che il primo dei tanti interventi di Pelizzoli. Cinque minuti dopo è Giovinco ad essere ipnotizzato dall’ex Roma, salvando a pochi metri dalla linea di porta. Al 24′ triangolo Vucinic-Giovinco, con il montenegrino che entra in area palla al piede ma ancora una volta Pelizzoli chiude lo specchio della porta: un minuto dopo ennesimo miracolo, stavolta su Vidal, che in area di rigore riesce a deviare la palla d’esterno. Al 30′ Giovinco è costretto a lasciare il campo per una botta al ginocchio che con tutta probabilità gli farà saltare la gara di ritorno contro il Bayern Monaco: al suo posto entra Quagliarella che, dieci minuti dopo, riceve palla e lascia partire una bordata che si stampa sul palo alla destra di Pelizzoli. Nel finale di primo tempo altro miracolo di Pelizzoli, stavolta sul tiro a girare di destro da parte di Giaccherini.

VUCINIC C’E’ – La ripresa inizia così come avevamo lasciato il primo tempo: Juventus completamente all’attacco alla ricerca del gol del vantaggio, il Pescara rintanato in area di rigore. Al 50′ Vucinic fallisce clamorosamente l’occasione per andare sull’1-0: il suo tap-in sulla parata di Pelizzoli finisce fuori. Al 54′ ci prova Quagliarella con un grande tiro al volo di esterno sinistro su cui, nemmeno a dirlo, para Pelizzoli. Girandola di cambi e sostituzioni da ambo le parti, ma poi i bianconeri passano in vantaggio: uno schema chiamato su calcio di punizione regala il fallo di Rizzo. Espulsione e calcio di rigore: Vucinic dagli undici metri, gol. 1-0 Juventus, Passano tre minuti, siamo al 78, ed è lo stesso montenegrino a trovare il gol del raddoppio. Partita chiusa? Macchè. Cascione ruba palla a Matri, al minuto 83′, e lascia partire un grandissimo sinistro da fuori area su cui Storari non può nulla. Qualche brivido nel finale, ma la Juventus amministra il vantaggio  fino all’ultimo minuto.  

TABELLINO: 

Juventus (3-5-2): Storari, Bonucci (Isla dal 80′), Marrone, Peluso, Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Giaccherini, Asamoah, Vucinic (Matri dal 79′) , Giovinco (Quagliarella dal 30′). A disposizione: Buffon, Rubinho, Marchisio, De Ceglie, Padoin, Pirlo, Rugani. Allenatore: Antonio Conte

Pescara (4-2-3-1): Pelizzoli, Zanon, Kroldrup (Bianchi Arce dal 70′), Capuano, Modesto, Togni, Rizzo, Sculli, Quintero (Bjarnason dal 56′), Caprari (Cascione dal 66′), Sforzini. A disposizione: Perin, Vittiglio, Blasi, Abbruscato, Caraglio, Di Francesco, Vukusic. Allenatore: Christian Bucchi.

Marcatori: Vucinic 73′, Vucinic 78′, Cascione 83′

Ammoniti: Bonucci (J), Bjarnason, Modesto (P) 

Espulsi: Rizzo (P)