Tavecchio accusato di molestie: «Nel video palpa il seno della dirigente» - Calcio News 24
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Tavecchio accusato di molestie: «Nel video palpa il seno della dirigente»

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Le accuse rivolte da una dirigente della Figc, rimasta anonima, sulle avances sessuali rivolte dall’ex presidente Carlo Tavecchio

Parla l’avvocato Michele Cianci, legale della dirigente sportiva che ha accusato l’ex presidente Figc, Carlo Tavecchio, di molestie sessuali. Il caso del giorno, dunque, si arricchisce di nuovi particolari svelati dall’avvocato che conferma l’esistenza di prove audio e video in merito al presunto comportamento di Tavecchio. Il legale parla addirittura di ‘prove schiaccianti’ che mostrerebbero anche l’ormai ex numero uno della Federcalcio palpare il seno alla dirigente. La donna, rimasta fin qui anonima, ieri aveva parlato al Corriere della Sera, riferendo delle molestie non solo fisiche ma anche psicologiche e riportando anche quelle volgarità spacciate per avances come: «Ti trovo in forma, si vede che scopi tanto” oppure “Fammi toccare le tette, vieni qua“». 

Torniamo all’intervista rilasciata dall’avvocato Cianci a La Zanzara su Radio 24: «Nei video non si vede un film porno, ma c’è una violenza sessuale con Tavecchio che palpa il seno alla signore. Tavecchio è una persona al quale assolutamente non affiderei mia figlia, proprio così. Una persona che nel suo ufficio si sente così tutelato e dice: stai tranquilla che questo è l’unico posto in cui si possono fare certe cose perché viene bonificato ogni venti giorni. Il video è una prova schiacciante, sono sicuro che è Tavecchio perché si vede l’ufficio, si sentono le telefonate, la sala d’attesa. Stiamo aspettando la trascrizione dei file audio e poi partiremo con le denunce. Abbiamo anche un filmato video in cui lui palpa il seno alla signora, le cose sono avvenute più di sei mesi fa ma le denunce scattano lo stesso. Tavecchio palpa il seno in maniera evidente. Il video lo ha fatto con alcuni strumenti. Non è andata lì come agente provocatore. Non posso rivelare il nome della mia assistita, ma è una documentazione forte che presenteremo alla procura riguardanti cose importanti».