Pescara, Sebastiani: «Lapadula? Non possiamo trattenerlo»

Il presidente ha parlato del futuro del bomber ma non solo

Il Pescara è a un passo dalla serie A. Gran parte del merito della grandissima stagione degli abruzzesi è da attribuire a Gianluca Lapadula, bomber del Pescara, autore di 30 gol tra stagione regolare e playoff. Lapadula è finito nel mirino di Lazio, Napoli, Genoa e Juventus e il presidente Sebastiani non può fare molto per trattenere il suo bomber e non tarperà le ali a Lapagol. Sebastiani, nel corso di un’intervista a “Tuttosport“, ha parlato della grande gioia per il 2-0 contro il Trapani ma ha invitato i suoi a non abbassare la guardia in vista della sfida di ritorno.

CIAO LAPA – Inoltre Sebastiani ha salutato Lapadula, destinato ad altri palcoscenici: «Il discorso su Lapadula è molto semplice: c’è una società, il Pescara, che per come è strutturata, è obbligata, sia a tener conto del proprio bilancio e di eventuali operazioni in uscita vantaggiose e sia a rispettare le aspettative di un giocatore in rampa di lancio per il quale la nostra squadra, giustamente, non può essere un punto d’arrivo della sua carriera. Credo che nemmeno per Pogba la Juventus, rappresenti l’apice, figuriamoci Pescara per Lapadula».