Voeller: “Roma Bayer Leverkusen, pesano l'effetto Mourinho e l'assenza di Schick» - Calcio News 24
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Voeller: “Roma Bayer Leverkusen, pesano l’effetto Mourinho e l’assenza di Schick»

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Rudi Voeller è stato un centravanti importante nel calcio italiano e anche in quello tedesco. Roma-Bayer Leverkusen, semifinale di Europa League in programma giovedì sera, è il suo match

Rudi Voeller è stato un centravanti importante nel calcio italiano e anche in quello tedesco. Roma-Bayer Leverkusen, semifinale di Europa League in programma giovedì sera, è il suo match perché sono state le sue due squadre. Ha parlato della gara con La Gazzetta dello Sport.

MOGLIE ROMANISTA – «Con mia moglie farò un compromesso. Le lascio cantare l’inno della Roma, ma se segna il Leverkusen deve mostrare almeno una piccola esultanza».

SENTIMENTI – «É bello stare qui a Roma per la partita, da un altro lato mi dispiace che una delle due debba uscire, ma onestamente sarei ipocrita. Ecco sarei ipocrita se dicessi che sto per la Roma, perché al Bayer sono stato giocatore, capitano, allenatore, ds, direttore generale, ho fatto tutti i compiti, è chiaro che sono più vicino al Leverkusen. Però, se la Roma vincerà, farò il tifo per lei in finale».

CHI STA MEGLIO – «Tutte due arrivano da una sconfitta, noi abbiamo perso con il Colonia, classico ko da derby, la Roma ha qualche problema con gli infortuni, però è una squadra stabile, sempre compatta, difficile che lasci occasioni, è dura segnare. Però anche noi siamo migliorati in difesa. Abbiamo giocatori molto veloci sulle fasce, ma stiamo difendendo meglio».

EFFETTO MOU E EFFETTO OLIMPICO – «Mourinho ha portato grande entusiasmo, euforia in uno stadio sempre pieno. Ho parlato con i giovani, molti sono in nazionale oppure abituati a giocare per esempio a Dortmund, con 80 mila spettatori, però ho spiegato loro che all’Olimpico c’è un’atmosfera particolare, i tifosi sono eccezionali, fanno un tifo meraviglioso. Sarà una bella semifinale».

INFORTUNATI – «Anche noi siamo senza Schick, che un anno fa segnò 24 gol, più di Haaland in Bundesliga, solo Lewandowski gli era davanti. E manca da mesi. Pure lui pesa».