Inter, Mancini: «Touré? Sì, gli manca solo l’Italia»

Il tecnico nerazzurro analizza il momento e pensa al mercato

Roberto Mancini, tecnico dell’Inter, vive una situazione piuttusto complessa alla guida dei nerazzurri dopo l’entusiasmo al momento del ritorno a Milano e della sostituzione del criticato Mazzarri. Il tecnico nerazzurro si è soffermato sul momento della squadra, ai microfoni de Il Giornale, non risparmiando riferimenti al mercato. Queste le parole di Mancini sul rendimento dei suoi: «Si può scendere anche più in basso e poi si può risalire, noi siamo a metà ma la strada è quella giusta. Ci mancano punti persi in casa». La ricetta del tecnico riguarda anche l’atteggiamento degli uomini d’attacco: «Devono muoversi bene, vivere per il gol, avere cattiveria. Lo dico pure per Kovacic: deve essere decisivo, a 20 anni quelli bravi lo sono».

SOGNO DI MERCATO – Non mancano riferimenti al mercato ed alla possibilità di portare in Italia Yaya Touré: «Ha girato tante squadre. É andato in Belgio, Russia, Spagna, Inghilterra. Gli manca l’Italia. Potrebbe essere l’occasione buona per venire a provare, ci sono giocatori che cambiano faccia ad una squadra e Yaya è uno di questi». Non possono mancare poi parole sul caso Osvaldo: «Mi dispiace davvero, ci sono stato male tre giorni: è un bravo giocatore e non ho capito perché sia successo» ha ammesso Mancini.