2009
Benitez, altra stoccata: “Ora un club che mi rispetti!”
Continuano le frecciatine a distanza lanciate da Rafa Benitez nei confronti dell’Inter, club che ha allenato fino al termine del Mondiale per Club, reo però di non aver creduto in lui e di non aver mantenuto le promesse fatte la scorsa estate. Il tecnico spagnolo, ora regolarmente nella sua residenza di Liverpool, dove attende il suo prossimo incarico, ha infatti fatto partire un’altra stoccata nei confronti del club di Massimo Moratti. Ecco quanto riferito ad “AS” e riportato oggi da La Gazzetta dello Sport: “La mia priorità è tornare a lavorare in Premier League, per il tipo di calcio, per come funziona, per il rispetto verso il lavoro di ogni allenatore. Noi siamo organizzati, professionali, metodici, abbiamo un progetto, un piano di lavoro e queste dinamiche si applicano meglio alla Premier. Qui c’è più tempo per fare e per pensare le cose. Nella cultura latina, invece, si va di settimana in settimana mentre qui ritengono che sei mesi non siano abbastanza per vedere i risultati. Quando sono andato in Italia sapevo che avrei fatto l’allenatore e non il manager…ma quando sei allenatore devi essere in buona sintonia col tuo direttore sportivo, e non è solo una questione di modelli, ma di persone: senza dubbio è meglio il ruolo di manager perchè alla fine gli allenatori pagano per gli errori propri e per quelli dei ds, mentre il manager paga solo per i propri sbagli. Ma non chiederò questo al mio prossimo club: chiederò rispetto per il lavoro, un progetto, sapere quali sono gli obiettivi e che siano mantenuti. Se le cose vanno bene, ti chiedono di più; se invece vanno male ti dicono che ti hanno dato tutti i mezzi per fare bene e che sei tu che non ci riesci”.