Napoli, viaggio nel tifo azzurro: qualcuno indaga

Si parla di rapporti tra gli ultras e la criminalità organizzata: riaffiorano alcuni ricordi…

NAPOLI – E adesso, dopo i fatti di sabato, si salvi chi può: nell’occhio del ciclone sono finite tutte le curve, anche e soprattutto quella del Napoli, diventata tristemente famosa in tutto il mondo pe le immagini di Genny a Carogna. Secondo quanto riportato oggi perà dal “Corriere dello Sport” ci sarebbe molto di più alla base: un intreccio profondo tra i tifosi, i gruppi organizzati, i cosiddetti ultras, e la criminalità organizzata napoletana, perchè no anche al camorra. Già qualche anno fa un pool di magistrati aveva provato a fare un po’ luce su questi rapporti.

AMICI MIEI – Tra i tanti finiti sotto osservazione, se ricordate, c’era anche un giocatore del Napoli, Ezequiel Lavezzi, accusato di avere rapporti con il tifo organizzato napoletano: come lui, secondo i bene informati, anche altri, ma nessuna certezza fondata e nessuna accusa dunque in grado di reggere. Resta il fatto che adesso, secondo le indiscrezioni, proprio quei ricordi possono riaffiorare.