2013
Pisapia: «Tifo Inter. Torino-Milan? Meglio un pareggio»
Il sindaco di Milano ha parlato in vista della doppia sfida sull’asse Torino-Milano.
INTER MILAN PISAPIA – Sfida tra Milano e Torino per la terza giornata della Serie A 2013/14: l’Inter sfiderà la Juventus, il Torino affronterà il Milan. A tal proposito è intervenuto il sindaco del capoluogo lombardo, che ai microfoni di “Tuttosport” ha dichiarato: «La Juventus ha vinto gli ultimi due campionati e anche quest’anno si è dimostrata molto forte sul mercato, questo ha contribuito a creare una squadra ancora più agguerrita. Le milanesi hanno avuto una flessione dopo anni di successi, ma sono sicuro che in questo campionato sapranno dare filo da torcere».
Giuliano Pisapia ha anche parlato di altri temi, come quello dello stadio di proprietà: «Il presidente Moratti aveva già espresso la volontà di avere uno stadio di proprietà, sul modello Juve, mentre il Milan mi sembra orientato a rimanere dov’è ora. Non so se Inter e Milan diventeranno mai proprietarie di uno stadio, ma da sindaco e da tifoso, un po’ mi dispiacerebbe se lasciassero la Scala del calcio. Le due squadre di Milano rappresentano il calcio e il calcio è San Siro».
Il sindaco, notoriamente interista, ha svelato un ricordo particolare legato al derby d’Italia: «Ho provato sicuramente una grande soddisfazione nel derby d’Italia giocato a Torino lo scorso novembre. Dopo il vantaggio bianconero, che aveva iniziato a gettarmi nello… sconforto, la doppietta di Milito e il gol di Palacio hanno permesso a noi interisti di tornare a esultare. Quella è stata la vittoria più bella di un campionato sotto tono. Un giocatore al quale sono legato? Caspita, mi fate tornare indietro nel tempo, perché è da ragazzi che ci si innamora dei grandi campioni. Il mio giocatore del cuore è Mario Corso, per tutti il Piede sinistro di Dio, per la classe con cui sapeva toccare il pallone. E oggi direi che il mio preferito è Zanetti. E poi nel cuore c’è spazio anche per un allenatore, Helenio Herrera, che ci ha fatto vivere molte emozioni. Chi mi piace della Juventus? Andrea Pirlo. Mi arrabbio ancora se penso che avevamo in squadra un giocatore così bravo che ci siamo lasciati sfuggire troppo presto. Pirlo ha contribuito a rendere ancora più forte proprio Milan e Juventus».
Pisapia si è avventurato con i pronostici: «Fatti tutti gli scongiuri, mi piacerebbe che si replicasse il risultato dello scorso novembre, quindi direi 3-1 per l’Inter. Marcatori? Cambiasso, Palacio, Palacio per l’Inter e Chiellini per la Juventus. Spero in ogni caso che sia una bella partita. Mazzarri è un tecnico con le giuste caratteristiche per una squadra che ha fame di vittorie. Per ora, come la Juve, abbiamo 6 punti in due partite. Se il buongiorno si vede dal mattino, è più facile che l’Inter vinca lo scudetto! Torino-Milan? A me il Torino piace molto, ma un pareggio andrebbe bene per tutti, me compreso».
Infine, sulla finale di Champions League del 2016 a San Siro, la vicenda dei 29/31 scudetti bianconeri e l’imminente ingresso di Thohir nell’Inter, Pisapia ha concluso: «Stiamo aspettando solo la conferma ufficiale e, se come tutto fa pensare, questa venisse confermata, spero di assistere a una finale Inter-Milan. Abbiamo già avuto un assaggio di euroderby nella Champions del 2003. Quella volta fu “solo” una semifinale. Una finale tutta milanese sarebbe il sogno mio e di tutta la città. Quanti sono gli scudetti della Juventus? Le sentenze vanno sempre rispettate, la Juventus ha avuto e ha le capacità per vincere ancora (spero non anche quest’anno) e legittimare con il gioco i propri successi. Thohir? Moratti in questi anni ha rappresentato uno degli ultimi presidenti delle società di calcio che hanno seguito la propria squadra con passione, come una grande famiglia. E’ un grande presidente, dopo decenni ha riportato l’Inter ai vertici del calcio europeo e mondiale. E, come ha detto nei giorni scorsi Xavier Zanetti, non vedo un’Inter senza Moratti».