2013
Juventus, Conte: «Inter da Scudetto, ma spero di no»
Il tecnico bianconero parla dei prossimi avversari: forti le analogie con i nerazzurri
CONFERENZA JUVENTUS CONTE – In conferenza stampa poco fa a Vinovo è stata la volta di Antonio Conte: l’allenatore bianconero ha parlato di tutti gli argomenti riguardanti la prossima partita contro l’Inter e non solo di quelli. Le sue parole.
NECESSITA’ – «La formazione con gli infortunati? E’ inevitabile che faremo delle opportune riflessioni. A Barzagli ho chiesto in queste tre partite un sacrificio e lui, in non perfette condizioni fisiche, mi ha dato disponibilità. Idem Vucinic, che si sta allenando. Vedremo un po’: dietro questi giocatori c’è comunque altra gente di qualità. L’Inter come la Juve due anni fa? Le somiglianze ci possono essere, soprattutto sul fatto che Mazzarri, senza coppe, può lavorare tutta la settimana. Anche a livello di infortuni, è inutile dire che se non partecipi all’Europa, il livello di infortuni si abbassa, però anche l’Inter dell’anno scorso era forte, è venuta in casa da noi a batterci per 3 a 1. Per noi la spinta psicologica due anni fa fu battere il Milan, che era una grande squadra, però ogni partita vale sempre tre punti. Poi il campionato sappiamo che è di 38 partite…», le parole di Conte.
AMBIZIONI – «Inter da Scudetto? Può succedere anche quest’anno, ma io mi auguro di no per una questione egoistica. Sicuramente loro, con pochi infortuni, potranno fare benisismo. Poi se l’Inter riuscirà a vincere lo Scudetto o meno, questo starà alla loro bravura. Mazzari è bravo: lo ha dimostrato in passato. Io penso che un allenatore si dimostra bravo se riesce a valorizzare il proprio gruppo e lui al Napoli lo ha fatto con gente come Hamsik, Lavezzi e Cavani. Chi temo dei nerazzurri? Conosciamo comunque il modo di giocare dell’Inter, bisognerà fare grande attenzione sulle loro ripartenza, da parte di Alvarez, da parte di Palacio, anche Guarin può farci male. Il turn-over? Non ci penso. Cercherò di far scendere in campo quelli che mi danno maggiori garanzie».
ALTRI ARGOMENTI – «Se allenerei mai l’Inter? Dai! Io sono sulla panchina della Juventus, sono molto contento, ho ancora un altro anno di contratto, mi basta e mi avanza questo. Gli attaccanti? Per me sono tutti sullo stesso piano, in queste settimane ho schierato sempre gli stessi, è veri, ma non avevamo le coppe, adesso ci sarà sicuramente modo di fare turn-over. Io mi fido del gruppo».