Nocerina, i tifosi ideatori della fascia di capitano

Che nelle due Nocera (Inferiore e Superiore, in provincia di Salerno) ci sia un profondo e viscerale amore per la propria squadra di calcio, la Nocerina, è una dato di fatto quanto scontato se si pensa alla storia della società, le tante iniziative dei tifosi negli anni e il seguito che la squadra ha avuto anche negli anni più bui. A volte anche piccoli gesti rappresentano come un intero popolo, in questo caso quello rossonero, sia così legato alla sua squadra, e così anche la scelta della fascia di capitano, quella “C” sul braccio del calciatore che più di tutti impersona l’anima della squadra e dei suoi tifosi, deve rappresentare nel modo più autentico l’essenza di questa passione. Quest’anno, su iniziativa di un gruppo di tifosi nocerini, anche lontani dalla prorpia terra che si riuniscono attraverso i social network – “Nocerina Live” su Facebook è uno dei gruppi più seguiti – hanno voluto ideare la fascia di capitano della propria squadra. Affianco alla “C” sono stati aggiunti due “molossi“, mascotte in cui da sempre viene identifata la squadra della Nocerina  e i suoi tifosi, simili a quelli del gruppo storico dei “Mastiffs Supporters” per identifare ancora meglio il legame col passato. Un gesto simbolico quanto goliardico dei tifosi per ricordare la storia di questa società che, facendo le dovute proporzioni, ha reso importante grazie anche all’aiuto indispensabile dei propri tifosi.

In foto la fascia di capitano ideata dai tifosi