Milan, senti Thiago Silva: «Un giorno tornerò»

MILAN PARIS SAINT GERMAIN THIAGO SILVA ALLEGRI BALOTELLI – Intervistato per l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Thiago Silva ha rilasciato una serie di dichiarazioni degne del libro “Cuore”, nelle quali ammette di essere intenzionato a tornare, un giorno, tra le fila del Milan. Il centrale difensivo brasiliano, attualmente in forza al Paris Saint Germain, ha fatto capire di essere legato ai rossoneri, manifestando felicità per la permanenza di Allegri e per l’arrivo di Balotelli: «Un giorno tornerò a giocare nel Milan. Parlo spesso al telefono con Galliani. Ci confrontiamo come due amici. La maglia del Milan è ancora nel mio cuore. Sognavo di diventare capitano. Ho 4 anni di contratto con il Psg, poi vedremo. La conferma di Allegri? Scelta saggia. Il Milan è una famiglia. Questa è la sua forza. Galliani voleva Allegri, i giocatori hanno difeso Allegri, i tifosi erano con Allegri. Seedorf ci sarà rimasto male? Clarence è nato allenatore, ma non è pronto per la panchina. L’ho visto in televisione con la maglia del Botafogo esibirsi in una magia in palleggio. Un numero che ha disorientato l’avversario. Seedorf ha un percorso da finire da calciatore poi continuerà a vincere da tecnico. L’offerta del Milan è arrivata troppo presto. L’arrivo di Balotelli? Mario mi piace di brutto. L’ho conosciuto a Milanello e dopo pochi minuti mi aveva già conquistato. Mario è un ragazzo buono, con un cuore grande e il calcio italiano deve innamorarsi di una persona così. La gente deve andare oltre le apparenze e deve imparare a conoscerlo meglio. È vero, a volte ha un caratteraccio, ma forse sbaglia per difendersi. Cosa penso di El Shaarawy? Classe ’92, la stessa di Neymar, Oscar, Lucas. El Shaarawy ha un talento sudamericano. Il Milan ha una coppia d’attacco giovane e micidiale. Il futuro di Ancelotti? Mi auguro che resti a Parigi. Noi siamo amici, lui è un uomo che sa creare una squadra-famiglia. Come ha fatto nel Milan. Di sicuro al Psg resterà Leonardo e questo è importante.»