2012
Pescara, Stroppa: “Mai pensato di dimettermi”
PESCARA STROPPA PARMA SEBASTIANI – Giovanni Stroppa fa capire che la sua unica intenzione è quella di portare a termine il lavoro iniziato quest’estate alla guida del Pescara. Il tecnico della formazione abruzzese ha fatto anche capire di essere già stanco delle troppe voci sul suo futuro, con il posto sulla panchina biancoblu messo in bilico più dalla stampa che dalla sua dirigenza, che lo sostiene continuamente: “Dimettermi al 91′ dopo la gara col Parma? Mai pensato. Sarebbe stato troppo facile, dopo una vittoria e con la squadra virtualmente salva, ma siccome non ho mai mollato nelle difficoltà, essendo stato più che in bilico prima della gara col Parma, figuriamoci se avrei fatto una cosa del genere. Qui si parla solo di Stroppa. Io sto al gioco perché il calcio è questo, però a volte fa male. Dire che non mi interessa non è la verità, ma non deve interessarmi perché devo pensare al Pescara e a far bene, anche per salvaguardare la mia panchina. Se ero ad un passo dal patibolo, dalla graticola me ne sono dovuto fare una ragione. Anzi. Tutto questo mi sta regalando una grande forza. Domenica ho ricevuto grandi testimonianze di affetto. Se non fosse stato per il presidente Sebastiani, forse oggi non sarei più l’allenatore del Pescara. Sono contestato da diverse settimane, ma guardo avanti. E’ vero non c’é ancora una vera identità di squadra, ma come dite voi abbiamo avuto anche problemi. Nonostante la contestazione nei miei confronti devo però fare anche i complimenti ai tifosi che hanno sostenuto sempre la squadra.“