Inter, Julio Cesar: “Tifosi dell’Inter nel cuore. Ho detto addio perchè…”

INTER QPR JULIO CESAR – Ai microfoni di Sky Sport ha parlato Julio Cesar nel corso di un’intervista a ruota libera in cui il portiere ex Inter, oggi del Queens Park Rangers, ha parlato del suo passato in nerazzurro.

L’addio all’Inter, a Milano e all’Italia: “Andare via da Milano è stato difficile per me, perché mi sono passati per la testa tutti i momenti che ho vissuto con la ‘famiglia-Inter’. Per famiglia intendo il presidente, i direttori, i compagni di squadra, coloro che lavoravano alla Pinetina, e i tifosi soprattutto. All’Inter ho vissuto i momenti più belli della mia carriera di calciatore. Oggi quello che posso dire sul mio addio è che anche io, dico la verità, non ho capito molto bene cosa sia successo. Sono andato dal presidente Moratti, e ci siamo parlati per 10-15 minuti. Sono andato via consapevole di aver lasciato una porta aperta“.

Sui tifosi nerazzurri: “Ricordo lo striscione ‘la maglia che hai onorato, non sarà mai dimenticata’. Quando l’ho letto ho sentito che andavo via avendo compiuto il mio dovere, perché i tifosi mi sono sempre stati vicini nei momenti belli, ma soprattutto nei momenti difficili per un portiere”.

L’avventura al QPR: “Ho fatto la scelta giusta. Adesso ho delle nuove motivazioni, un nuovo calcio. Voglio farmi vedere da vicino in Inghilterra, e credo di avere tanti obiettivi ancora da raggiungere.“

Poi qualche parola anche su Roberto Mancini: “Roberto Mancini mi ha considerato subito titolare, ha dimostrato da subito di credere nel mio lavoro. Con me ha fatto una scommessa e posso dire che ha vinto alla grande“.