Joey Barton contro la FA: “Nessuno è morto per i miei falli. Di Canio, Mills..”

JOEY BARTON TEVEZ AGUERO DI CANIO MILLS – Joey Barton è un fiume in piena. Il giocatore attualmente al Marsiglia, dopo essersi scagliato contro Carlos Tevez, definendolo ‘il peggio del calcio’, si lamenta del trattamento della FA nei suoi confronti, ricordando l’episodio in cui si scagliò contro lo stesso Tevez e Aguero, ricevendo la squalifica per 12 giornate. Per Barton ci sono stati casi nel calcio per lui più gravi ma sanzionati diversamente:

“La FA mi ha punito per falli diversi che sono avvenuti però in un’unica azione di 25 secondi circa, eppure Pablo Mills (squalificato nel 1993 per sei partite con il Crawley Town, ndr), ha tirato più di un pugno agli avversari, ma è stato accusato per un solo reato. Idem per Paolo Di Canio (squalificato nel 1998 per undici partite con lo Sheffield Wednesday, ndr), che fece fallo su un giocatore, venne buttato fuori, poi spinse l’arbitro.. -spiega al Times- Analizzando la cosa in maniera lucida, dico che nessuno è morto dopo i miei falli. Aguero si fece male alla gamba? Non mi pare, dato che 20 minuti dopo segnò il gol della vittoria. Anche Tevez e Kompany stavano bene. Penso che la FA aveva tenuto conto del fatto che, facendo appello, potevo avere un sconto a nove partite di squalifica: avrei potuto avere una piccola e perversa rivalsa, in questo senso allora, che li avrebbe potuti danneggiare. Terry ha avuto quattro giornate di squalifica, Suarez otto… Cioè, io ho ricevuto come loro due insieme? Quello che voglio dire è che, se avessi insultato in modo razzista i giocatori del Manchester City, avrei ricevuto molto meno che per 30 secondi di follia. Qual è il messaggio che arriva ai bambini? Dove la mettiamo la campagna contro il razzismo?“.