2012
Calciopoli, Narducci: “Il calcio è una realtà agghiacciante”
CALCIOPOLI NARDUCCI JUVENTUS INTER – Giuseppe Narducci, pm dell’inchiesta di Calciopoli è intervenuto ai microfoni di ReteSport. Queste le sue parole: “Prima del 2004 non immaginavo che il mondo del calcio fosse una realtà così agghiacciante. Calciopoli? E’ stato fatto un ottimo lavoro. Le difficoltà e l’impegno in un’indagine di questo tipo è stata di gran lunga superiore rispetto ad un’indagine di criminalità mafiosa, perché si trattava di verificare le nostre ipotesi di reato rispetto ad una realtà particolare. Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto. L’inter? Non esistevano fatti che dimostrassero l’esistenza dei reati e l’illecito penale. Scommessopoli? I mali del calcio non si esauriscono nei fatti accertati da Calciopoli. Sono situazioni strutturali del calcio italiano, perché in futuro si riparlerà di questa vicenda: basti pensare a cosa è successo negli anni ’80 e ’90, cioè la presenza di un’organizzazione estranea al calcio che penetra in questo mondo corrompendolo. La giustizia sportiva ha il problema di dover per forza fare in fretta perché il Campionato preme. Comprendo le critiche rivolte da più parti perché questa esigenza di celerità può scontrarsi con l’esigenza di approfondimento e conoscenza vera del materiale”.