2012
Livorno, l’ex Ivan: “Sarò allo stadio per questa salvezza”
Livorno-Grosseto sarà derby salvezza. I labronici sabato sera, al “Picchi”, si giocheranno la permanenza nella serie cadetta al termine di una stagione particolarmente sfortunata.
Sulle gradinate però avranno un tifoso d’eccezzione: Andrea Ivan. Il 39enne portiere, 2 anni in maglia amaranto, fu protagonista nella squadra targata Jaconi che conquistò la B.
“Questo derby ha un sapore, un significato che va ben oltre una semplice partita di calcio. – dice il fiorentino, secondo quanto riportato dall’edizione livornese de Il Tirreno – Ricordiamoci quello che è successo il 14 aprile. Sono certo che la squadra darà tutto e anche di più per Morosini. Capisco il dramma dei ragazzi. Lo vivemmo anche noi nel 2000 quando morì Rosario Aquino. Solo per questo meritano l’aiuto della gente di Livorno. E io sarò con loro. Verrò da Firenze per difendere, da tifoso, quella serie B che conquistai sul campo insieme a mister Jaconi, Igor Protti e tanti valorosi miei compagni di squadra“.
Livorno è nel suo cuore, i tifosi ancor di più, come il biondo giocatore ricorda: “Dodici anni fa scelsi di venire a giocare a Livorno solo ed esclusivamente per i tifosi. Loro erano il dodicesimo, il tredicesimo e il quattordicesimo uomo in campo. Non posso pensare che lo stadio adesso sia mezzo vuoto. Non voglio pensare che lo sarà sabato. Io di quei due anni e mezzo passati lì, mi ricordo tutto: sensazioni, emozioni, parole spese. Mi ricordo le ore, i minuti trascorsi in città, nello spogliatoio, in campo. Sabato voglio rivivere queste vibrazioni“.
Infine, l’ex anche di Pescara ed Atalanta, esorta il pubblico: “Da questa partita dipende il futuro del Livorno. Sta alla gente decidere quale strada imboccare. Se vogliono tornare nell’anonimato della Lega Pro, stiano a casa. Se invece tengono alla serie B che conquistammo con merito e sudore, allora, riempiano lo stadio“.