Reggina, Breda: “Gli stimoli non mancheranno”

“Non ho vissuto la partita di 11 anni fa, ma questa è una vigilia particolare anche per me”. Lo dice subito Roberto Breda, aprendo la conferenza stampa che presenta la gara con l’Hellas Verona. Era il giugno del 2001, la Reggina difendeva la categoria sfidando il Verona in riva allo Stretto dopo l’1-0 maturato al Bentegodi. Zanchetta e Cozza ribaltano il risultato, poi Cossato gela il vulcano del Granillo ad una manciata di minuti dal termine. La Reggina torna in B, quel giorno si consuma una delle pagine più tristi della storia di questo club. La storia continua, la Reggina rinasce e da quel kappaò trae la spinta per dominare il campionato cadetto e riprendersi la A. Reggina e Verona non si ritrovano a Reggio da allora. La gara più attesa dai tifosi amaranto è finalmente arrivata. “Una sfida che si carica di significati che vanno oltre i 90′ di gioco – aggiunge Roberto Breda – gli stimoli saranno tantissimi, tutti vogliono esser protagonisti domani, scendere in campo ed esser decisivi. Sappiamo bene che la partita ha un gande valore per la nostra gente. I ragazzi ne sono consapevoli, dobbiamo sentire la responsabilità che abbiamo: certe gare entrano nella storia…”.

Come arriva la Reggina a questa gara? “Carica – riassume il mister – ci saranno delle novità rispetto a sabato. Bonazzoli? Emiliano sta meglio, ha saltato molti allenamenti ma è un calciatore importante per noi, sarà della gara anche se devo decidere se impiegarlo dall’inizio”. Di fronte un avversario importante. “Meritano la classifica che hanno – conclude – hano grande forza fisica e buona qualità. Sono pericolosi nelle ripartenze, dovremo fare una grandissima partita per avere la meglio”.

Fonte | Regginacalcio.com