Palermo, Zamparini: “Se Palazzi mi convoca, non ci vado”

Ha fatto scalpore l’apertura di un’inchiesta da parte del procuratore federale Palazzi nei confronti del presidente del Palermo Maurizio Zamparini per presunte frasi antisemite.

“Io sono un uomo libero, se Palazzi dovesse convocarmi non mi presenterò. Che c’entra Palazzi se io parlo di lobby finanziarie e non di calcio? Ribadisco che non vedo perchè devo rispondere a Palazzi e quindi se verrò chiamato non mi presenterò”, ha detto oggi il numero uno rosanero.

Zamparini aveva detto nei giorni scorsi: “In America ci sono avvocati, per la maggior parte di estrazione ebraica, che cercano clienti fuori da tribunali e ospedali promettendo consulenze gratuite, che poi si rivelano invece con percentuali di provvigioni altissime”.