2011
Catania, Legrottaglie: “Credo che possiamo arrivare in alto”
Per il Catania di Vincenzo Montella la sosta sara` utile per metabolizzare la batosta di San Siro contro il Milan per 4-0 nell’ultima gara di campionato. Gli etnei escono a testa bassa da questa gara e devono tornare a lavorare per l’obiettivo della salvezza, ridimensionando le aspettative di chi parlava di sogno europeo. Queste le parole di Nicola Legrottaglie a “La Sicilia”, che invita tutti a mantenere i piedi saldi a terra: “Io credo che non ci sia da disperarsi piuÃ?Â? di tanto, dopo la batosta di Milano. Loro sono stati piuÃ?Â? forti, non c’eÃ?Â? niente da dire; noi ci siamo resi protagonisti di una partita da dimenticare: non bisogna fare drammi quando si perde una gara e, se mi passate la battuta, vi dico che preferisco perdere un match per 4-0 piuttosto che 4 per 1-0. Il Chievo? Dico che con i giallobluÃ?Â? eÃ?Â? sempre difficile giocare. Si tratta di una squadra organizzata. Fra l’altro, dopo la vittoria sulla Fiorentina, saraÃ?Â? col morale alle stelle. Non saraÃ?Â? semplice, ma come ho detto in altre circostanze, mi fido di quel che sappiamo fare davanti al nostro pubblico: siamo forti quando giochiamo in casa. Salto di qualita` rinviato? Premessa: nessuno avrebbe scommesso un euro sugli otto punti ottenuti dalla squadra durante il ciclo di ferro. Detto cioÃ?Â?, io dico che possiamo arrivare in alto, ma solo se decideremo di crederci. Con le qualitaÃ?Â? che abbiamo, possiamo toglierci soddisfazioni. Dobbiamo essere umili, lavorare, sacrificarci e vedrete che i risultati arriveranno”.