2011
Inter, Zarate: “Ho una clausola per costringermi a fare assist”
Mauro Zarate racconta qualche ‘retroscena’ nel corso di una lunga intervista a ‘Ole’, quotidiano argentino. Tra queste, una clausola sul contratto per stimolarlo a essere maggiormente generoso con i compagni: “A me piace dribblare e fare la differenza con la palla fra i piedi, mi costa un po’ passarla ma mi è sembrato intelligente quello che hanno fatto i dirigenti, ora ho più voglia di passare la palla”. Dice il giocatore nerazzurro, che dichiara anche di aver il proprio cuore solo e solamente in Argentina: “Sogno una chiamata in nazionale spero di far bene all’Inter ed essere convocato. Se mi convocasse Prandelli? Direi di no, non potrei mai giocare per un altro Paese, nemmeno ci penso. Sono argentino e il mio sogno è difendere i colori del mio Paese, che sia chiaro. -si legge su Repubblica.it- Il campionato argentino? Lo seguo insieme ai miei connazionali dell’Inter. Tra quattro anni voglio tornare a giocare per il Velez, gratis, sarà il mio modo di restituire al club tutto quello che ha fatto per me e per la mia famiglia”.