2011
Siena, D’Agostino: “Se il mister non mi considera lo dica”
Scoppiano le prime polemiche anche in casa Siena, una piazza solitamente tranquilla per via degli obiettivi limitati che si pone la formazione toscana ad inizio stagione. Non ha digerito bene l’impiego ridotto da parte di mister Sannino il centrocampista ex Udinese, Gaetano D’Agostino, che non vuole ripetere la scorsa annata con la Fiorentina in terra Toscana, fatta di piu` ombre che luci. Il regista ha infatti fatto capire che non accetta un ruolo da comprimario, e vuole chiarezza dal tecnico dei bianconeri, come si apprende dalle sue dichiarazioni raccolte dal “Corriere di Siena”: “Non sono un giocatore da 15 minuti, per entrare in forma devo giocare. Sono venuto volentieri a Siena, ho sposato il progetto, ma se non rientro nei piani dell’allenatore, allora me lo dica. Sto bene fisicamente fin dalla partita di Coppa Italia col Torino e sono in crescita. E’ normale che il mister abbia le sue idee, cosiÃ?Â? come credo che in un Paese libero io possa dire la mia. Io non sono venuto a Siena per fare quarti d’ora. Non sono Brienza e Reginaldo che con un dribbling vanno a mille, ho bisogno di continuitaÃ?Â?. Se non posso averla eÃ?Â? meglio, nel bene del Siena, parlarne. Sono arrivato in questa cittaÃ?Â? accolto dall’affetto dei tifosi e della gente pronto a dare il massimo. Ma se non sono messo nelle condizioni di ripagare la fiducia, mi sento a disagio”.
Per quanto concerne invece la partita, D’Agostino pare comunque ottimista: “Con un po’ di luciditaÃ?Â? in piuÃ?Â? qui a Cagliari potevamo anche vincere. Un punto al Sant’Elia eÃ?Â? sempre buono, ma rimane il rammarico per non aver fatto risultato pieno. E’ mancato l’affondo? No sta a me dirlo”.