2011
Chievo, Di Carlo: “Juve? Non è solo Pirlo il problema…”
Domenico Di Carlo, allenatore del Chievo, svela la ricetta giusta per battere la Juventus, ai microfoni di ‘La Gazzetta dello Sport’: “Al Napoli non lasciammo campo per le ripartenze e nella ripresa accelerammo sulle fasce creando i presupposti per la vittoria. La Juve gioca con il baricentro più alto, dovremo modificare qualcosa per evitare le loro transizioni veloci sulla trequarti. La frase che ripeterò ai ragazzi è una frase che ripeto spesso, tutta la settimana lavoriamo per vincere, adesso andiamo in campo per farlo. Mi aspetto che i bianconeri facciano la partita: Conte è stato bravissimo a portare la sua mentalità offensiva in un gruppo che ha voglia di riscatto. E per me la Juve è già adesso una grande squadra. Spero che non giochi Del Piero: resta tra i migliori della serie A. La chiave sarà l’interpretazione dei momenti: quando saremo aggrediti dovremo essere bravi a non farci travolgere. Ma ci sarà anche l’attimo in cui la Juve dovrà rifiatare e noi dovremo coglierlo. Bloccare Pirlo non è un falso problema, ma non sarebbe una mossa sufficiente. La pressione su Pirlo va accompagnata da un atteggiamento aggressivo e da linee corte per evitare il fraseggio. Altrimenti giocatori intelligenti come Vidal e Marchisio ti distruggono. Ho visto una volta Juve-Milan e ho visto una volta e mezza Catania-Juve…Ã?».