2011
Atalanta, Manfredini: “Ora ho ancora più motivazioni”
Durante l’estate il coinvolgimento nella vicenda del calcioscommesse, con la relativa assoluzione, quindi il ritorno in campo da capitano dell’Atalanta. Thomas Manfredini ha vissuto mesi sicuramente concitati ultimamente.
“Giocare è stato una vera liberazione. In alcuni momenti ho pensato che non avrei più potuto vivere. Questa vicenda mi ha fatto riflettere e, non posso negarlo, mi ha reso molto triste – dice oggi Manfredini a tuttoatalanta.com – . Ho provato sulla mia pelle che avrei potuto perdere tutto quello che in dieci anni mi sono guadagnato con il sudore e con la fatica: ora ho ancor più motivazioni, allo stesso tempo però credo che la penalizzazione rappresenti uno stimolo in più anche per i miei compagni”.
“Un campionato da protagonisti? Questo lo vedremo dopo la trentottesima giornata. Mercoledì abbiamo subito un banco di prova importante, nel calcio non bisogna fare l’errore di sottovalutare alcune partite. Io voglio fare un bel campionato e raggiungere la salvezza, cosa che noi tutti ci auguriamo. Se la squadra gioca come ieri, con la giusta determinazione e cattiveria, i risultati arriveranno di conseguenza”.