Inter, attesa per le mosse di Jindong: i nomi e i progetti

Tourè potrebbe arrivare a parametro zero: ma non come top player

L’Inter ai cinesi, ormai è cosa fatta, e ora non c’è che da pensare al futuro. Il calciomercato estivo è sempre più vicino e c’è attesa per capire quali saranno le manovre dei nerazzurri. Prima di tutto, però, bisognerà risolvere un paio di questioni con la Uefa: il bilancio è sotto osservazione fino al 2019, e il Gruppo Suning dovrà presentare un piano e una strategia tali da ricevere il via libera sul mercato. Un’ipotesi da parte dell’edizione odierna de Il Giornale: si potrebbe partire da 50 milioni di euro stanziati per gli acquisti.

I NOMI ACCOSTATI ALL’INTER – Con 50 milioni di euro un vero top player è difficile da prendere, ma Mancini aspetta fiducioso. Yaya Touré pare ora più vicino: ci sarebbe una clausola che gli permetterebbe di trasferirsi dal Manchester City all’estero a parametro zero, se fosse confermata l’affare si farà nonostante i 13 milioni di euro a stagione. Nel mirino anche Gabriel Jesus, talento 20enne del Palmeiras: costa però 40 milioni, al momento non è fattibile. Vilhena sempre in voga, ma il calciatore ha fatto sapere di preferire altre destinazioni. Candreva, infine, è un obiettivo ormai certo, ma molto dipenderà dalle cessioni: Biabiany, Ranocchia, Eder e Brozovic sul piede di partenza, con quest’ultimo che però non sarà ceduto alla Roma.

IL PIANO DI RIENTRO – L’edizione odierno de Il Giorno, inoltre, fa il punto sulla situazione economica e finanziaria. Il piano per rientrare dai debiti è stato già incluso nel pacchetto d’acquisto, con 220 milioni che spettano al rosso nei confronti di Goldman Sachs e 130 per i prestiti di Thohir. Nello stesso tempo si pensa anche a come aumentare il fatturato in vista del 2017. Bisognerà quindi fare tutto a piccoli passi, cominciando da un tetto ingaggi da 80 milioni di euro: molto, quindi, dipenderà dal calciomercato.