2016
Lazio: Ansaldi grazie a un vecchio bonus
Col Genoa si parla anche di Pavoletti. Resta il rebus panchina
Regna l’incertezza in casa Lazio per quanto riguarda la panchina: non arriva la firma di Cesare Prandelli, nonostante l’accordo raggiunto due settimane fa, quindi tutto potrebbe tornare in discussione. «Incrocio le dita e spero che più avanti ci siano indicazioni positive. Grazie ai tifosi laziali a Roma ho lasciato il cuore, ci vorrei ritornare a lavorare, con Prandelli restiamo alla finestra ed aspettiamo…», ha dichiarato Gabriele Pin, vice di Prandelli, ai microfoni di Radio Incontro Olympia. Ma spuntano le candidature straniere: da Bielsa a De Boer, da Martinez a Villas-Boas, ma quest’ultima pista è complicata.
MERCATO – In attesa di Adriano, che deve sottoporsi alle visite mediche, la Lazio trova la chiave per sbloccare l’affare Cristian Ansaldi. La società biancoceleste vuole sfruttare un credito che vanta nei confronti del Genoa, che non ha mai pagato Sculli e Matuzalem. Ora è arrivato il momento di chiudere i conti e, infatti, la Lazio può prendere il laterale per 3 milioni di euro, non i 6-7 chiesti attualmente dal Grifone. Basta una telefonata, secondo il Corriere dello Sport, per chiudere. Poi ci si fionderà su Jardel, per il quale il Benfica continua a chiedere 12 milioni di euro. Un gioco al rialzo per via dei crediti dell’agenzia Traffic e dell’Olhanense. Nel mirino anche Gustavo Gomez, centrale paraguaiano classe ’93 del Lanus, che può giocare anche da terzino. Il club argentino, che detiene il 50% del cartellino, lo valuta 4 milioni di euro. In pole per l’attacco, invece, è tornato Ciro Immobile, affare da 9 milioni col Siviglia, ma attenzione alle manovre col Genoa per Leonardo Pavoletti. Le alternative non mancano: Milik (Ajax), Llorente (Siviglia) e Janssen (Az Alkmaar).