2016
Zoff: «Conte non ha campioni»
L’ex portiere e ct racconta anche l’Europeo del 1968, l’unico successo azzurro
Saranno passati pure quarantotto anni ma Dino Zoff ricorda tutto alla perfezione di quella gara tra Italia e Jugoslavia che dette agli azzurri il primo e finora unico Europeo. Dalle torce accese all’Olimpico alla fortuna del sorteggio contro l’URSS al San Paolo, i ricordi per Zoff sono ancora vividi. Zoff è stato anche l’allenatore dell’Italia a Euro 2000 e, per sua e nostra sfortuna, anche quel ricordo è vivo nella memoria dell’ex portiere e degli italiani. Zoff ancora maledice la rete di Wiltord all’ultimo minuto di recupero e afferma che una vittoria sarebbe stata una soddisfazione enorme, un possibile spartiacque nella carriera in panchina di Zoff e nella storia dell’Italia. Peccato però che si debba accettare il verdetto del campo come sottolinea l’ex numero uno azzurro.
I RICORDI DI ZOFF – Le differenze tra l’Italia del 1968 e quella di oggi sono palesi, secondo Zoff all’epoca il commissario tecnico poteva fare affidamento su un gruppo di veri fenomeni mentre oggi Antonio Conte ha giocatori buoni ma nessun campione. Zoff inoltre non è d’accordo con chi pensa che certe rassegne si vincano anche senza essere i più forti perché è proprio in competizioni così che viene fuori la reale organizzazione delle diverse nazionali. La qualità delle riserve fu determinante nella finale del 1968, ricorda Zoff a Il Tirreno, perché si trattò di una ripetizione in cui servivano forze fresche.