2015
L’assurda proposta dell’agente di De Bruyne
Patrick de Koster dopo la firma col Manchester City era troppo felice…
Se pensavate che i procuratori italiani, ad esempio Mino Raiola, fossero strani o quantomeno un po’ troppo attaccati ai soldi e poco alla maglia dei propri assistiti, allora sicuramente dovrete rivedere i vostri parametri di fedeltà conoscendo la storia di Patrick de Koster, meglio noto ai più come l’agente di Kevin De Bruyne, giocatore passato in estate dal Wolfsburg al Manchester City per l’incredibile cifra di 75 milioni di euro (‘sti cacchi!). Perché se è vero che ci sono agenti poco attaccati alle carriere dei propri assistiti, è anche vero che ce ne sono alcuni, ed il belga in questo senso ne è un esempio, un po’ troppo legati invece ai propri giocatori, tanto da far loro delle proposte… vogliamo dire un po’ troppo “particolari”?
MANCHESTER CITY: LA PROPOSTA DEL PROCURATORE A DE BRUYNE – Ne parlano oggi i giornali belgi, narrando la vicenda relativa alle ultime ore di mercato, quando De Bruyne aveva appena firmato con il Manchester City: un colpaccio veramente importante per la carriera del 24enne fantasista belga ed evidentemente anche per quella di de Koster (e per le sue tasche, ça va sans dire), tanto da portare il procuratore ad osare una proposta “hot”: «Kevin, ma perché non ci facciamo insieme un tatuaggio identico per celebrare il momento?». Un po’ come le coppiette o le amiche per la pelle, ecco. Niente da fare però: il calciatore ha rifiutato e de Koster, magari, quel tatuaggio se lo sarà dovuto fare da solo. Ma che proposta è stata mai? Che tristezza ragazzi…