Serie A, panchine girevoli: la situazione

Dal rebus Montella all’intrigo Ventura: il punto

La fine del campionato non sancirà soltanto l’inizio di una stagione estiva incandescente sul fronte mercato, ma anche l’inizio di un lungo e complicato valzer di allenatori. Si parte da Genova, da dove partirà Sinisa Mihajlovic, vicino alla panchina del Napoli, che perderà Rafael Benitez, destinato al Real Madrid. Per la successione del tecnico serbo si parla di Maurizio Sarri, ma in vantaggio c’è Walter Zenga.

INTRECCI – A Udine, invece, tiene banco il futuro di Andrea Stramaccioni, che non appare blindato come un tempo. La famiglia Pozzo vuole confermarlo alla guida dell’Udinese e gli ribadirà la fiducia prima della partita contro il Cagliari, ma l’agente Claudio Vagheggi, molto ascoltato dalla società friulana, lamenta la mancata valorizzazione di Guilherme e Perica. Per la successione c’è Roberto Donadoni, ma in lizza ci sono anche Stefano Colantuono ed Eusebio Di Francesco. Donadoni, però, piace anche alla Fiorentina, che rischia di perdere Vincenzo Montella, un’ipotesi per la panchina del Milan.

INTRIGO – In alto mare la ricerca in casa Cagliari: il presidente Tommaso Giulini ha il pallino Paolo Montero, ma piace Stefano Colantuono. In corsa anche Pasquale Marino, Pierpaolo Bisoli e Giuseppe Sannino. Da non escludere la conferma di Gianluca Festa. Rumors anche per Giampiero Ventura, che non è finito solo nel mirino del Cagliari, ma anche del Milan e della Fiorentina. Il pressing del club sardo, in particolare, è forte, tanto che il Torino sta pensando a Gian Piero Gasperini e Andrea Mandorlini.