2015
Inter – Milan, coreografie spettacolo
Show sugli spalti: il senso di appartenenza tema delle coreografie
Se il derby è stato avaro di spettacolo in campo, lo stesso fortunatamente non si può dire per la sfida andata in scena sugli spalti. I tifosi di Inter e Milan hanno, infatti, messo in scena l’orgoglio milanese attraverso due elaborate coreografie che hanno dato lustro alla stracittadina. Lo show è stato regalato, dunque, dalle due curve.
COREOGRAFIE – Quella nerazzurra ha sviluppato la coreografia su tre anelli con riferimenti alle radici milanesi e con tante maglie crociate: «Le radici di chi da sempre governa la città, o voi bramosi che con invidia osservate, tra le merlature medievali e la Torre del Filarete» recita vano tre enormi striscioni, accompagnati dal Castello Sforzesco. L’appartenenza alla città è il tema protagonista anche della coreografia dei sostenitori rossoneri, che sopra la scritta «Mediolanum» hanno raffigurato i simboli cittadini per eccellenza, come Duomo e lo stesso Castello; poi hanno ripiegato la coreografia e srotolato la gigantografia di Herbert Kilpin, padre fondatore e primo capitano del Milan. Ha colpito, però, lo spicchio di curva lasciato appositamente vuoto per protesta nei confronti della dirigenza.