AlbinoLeffe, Madonna: “Dobbiamo crescere in fretta”

Mancano meno di 15 giorni all’inizio della stagione di LegaPro e mister Armando Madonna ha il compito di preparare al meglio la sua squadra in modo da farsi trovare pronto per il primo appuntamento in trasferta contro il neopromosso Savona.

Mister Madonna, quali indicazioni si traggono dal triangolare di Mantova? L’AlbinoLeffe visto nella gara contro il Mantova è stato migliore di quello sceso in campo contro la Virtus Vecomp.

“Posso dire che ci sono stati dei lati positivi perché ho avuto delle conferme da giocatori che hanno disputato una buona gara. Ma abbiamo anche avuto delle risposte negative da alcuni ragazzi che invece stanno giocando un po’ meno e che devono lavorare tanto per potermi mettere in difficoltà nelle scelte. Sono importanti queste partite di precampionato proprio per dare valutazioni ai nostri giocatori, ma va anche sottolineato che in campo c’erano diversi giocatori fuori ruolo e anche 4 ragazzi della Berretti, classe ’96, che vedevo per la prima volta. Il risultato conta fino ad un certo punto. Siamo anche arrivati al punto di fatica: le assenze di 4-5 giocatori, oltre a quelle dei nazionali, erano dovute ai carichi di lavoro dei giorni precedenti, abbiamo preferito non schierarli per evitare che si infortunassero. Ricominceremo a ricaricare in questi 15 giorni, che sono l’ultimo step della preparazione prima del campionato”.

Va detto che le occasioni da rete non sono mancate.

“Avevamo solo Cisse come punta vera, è in un ottimo momento di condizione, sia fisica che psicologica, sta bene e dobbiamo sfruttare questo suo momento. Le occasioni non mancano, questo è vero: abbiamo sempre creato in tutte le gare che abbiamo giocato”.

La difesa forse ha bisogno ancora di un po’ di tempo, visto che con Turris, Trapani, Mantova e Virtus Vecomp la squadra ha sempre subito goal.

“Prendiamo goal su errori individuali, dobbiamo lavorare su attenzione e concentrazione che per un difensore sono aspetti determinanti. Sono tra l’altro le cose più difficili su cui lavorare: un errore di posizione o tattica si corregge molto più facilmente. Dobbiamo crescere in fretta, i ragazzi devono essere in grado di guidare il reparto difensivo da soli ora che Belotti, il giocatore che aveva più personalità dietro, non c’è più”.

Ha visto la gara di Belotti con l’Under21? Come giudica il suo esordio nella nazionale di Di Biagio?

“Ho potuto vedere il primo tempo sul pullman per Mantova. Mi ha fatto piacere vedere che i ragazzi sull’autobus erano tutti attenti e felici di vedere un loro compagno giocare in Nazionale. È un esempio per tutti: anche se si giochi in Lega Pro e nell’AlbinoLeffe, se sei bravo puoi arrivare. Qui c’è un’opportunità grande per tutti e i ragazzi devono capire che non si può sprecare quest’occasione”.

Ora il programma della settimana cosa prevede?

“Ultima settimana in cui possiamo caricare: la mia preoccupazione è portare tutta la rosa a star bene. Voglio arrivare alla prima di campionato e poter scegliere tra tutti gli elementi a disposizione, quindi dobbiamo dosare i carichi e i recuperi, lavorando sulla qualità”.

Ufficio stampa AlbinoLeffe calcio