Atalanta, Moralez: «La famiglia vale più dei soldi»

El Frasquito: «Commosso dall’affetto del popolo nerazzurro»

Da futuro partente a capitano con il Frosinone. In pochi giorni, è cambiato tutto per Maxi Moralez, che ha deciso di restare all’Atalanta nonostante una ricca offerta proveniente dall’Al Itthiad: «Sono contento – spiega ai microfoni di BergamoPost – per la fascia da capitano. Non me l’aspettavo, mancavano tanti giocatori ma è sempre una bella soddisfazione. Ho parlato con la mia compagna e con tutta la mia famiglia in Argentina. Mi sono confrontato con gli amici ma poi sarebbe toccato a lei stare spesso a casa, quindi ho preferito rinunciare ai soldi: la famiglia viene prima di tutto, sono stati 2 o 3 giorni particolari e il contratto proposto era veramente molto oneroso. Ma ho preferito rimanere. Sono convinto di potermi giocare le mie carte, a Bergamo sto benissimo e quindi la felicità di giocare nuovamente con la maglia dell’Atalanta è tanta».

NUOVA VITA – Per la Dea, nuova vita con il 4-3-3 di Reja: «Sicuramente è un’Atalanta diversa dopo il mercato e il ritiro. Durante la preparazione abbiamo lavorato sul 4-3-3: è il modulo preferito dal mister e in passato non lo avevamo mai provato con così tanta continuità. Il cambio dal 4-4-2 è forte, per i centrocampisti e gli attaccanti cambia parecchio e anche la mentalità è nuova. Personalmente sono felice, il modulo mi piace perché posso pensare ad attaccare molto spesso la porta».

L’AVVERSARIO – Infine, una battuta sul Sassuolo, prossimo avversario dei nerazzurri: «Il Sassuolo ha un bel gruppo, il mister è bravo e gli piace far giocare bene le squadre. Nei due precedenti a Reggio Emilia è sempre stata dura perché gli emiliani sono una squadra complicata. Le brutte partite delle ultime uscite contro di loro in trasferta sono causate soprattutto da questo aspetto, la classifica di oggi è abbastanza chiara sul valore dei nostri prossimi avversari».