Atalanta, rimessa la querela contro gli ultrà. Tre anni al Bocia - Calcio News 24
Connect with us

2015

Atalanta, rimessa la querela contro gli ultrà. Tre anni al Bocia

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

atalanta tifo marzo 2015 ifa

La società nerazzurra ha ‘salvato’ una quarantina di imputati

Un ultimo e grande colpo di scena, proprio in extremis. Come riferito da ‘L’Eco di Bergamo’, la società Atalanta, tramite il suo attuale presidente pro tempore Antonio Percassi, ha rimesso la querela (a suo tempo presentata dalla gestione Ruggeri) nei confronti dei tifosi finiti a processo per l’assalto al centro Bortolotti di Zingonia del 4 maggio 2010. Si tratta in tutto di 40 imputati (fra cui il leader della Curva, Claudio «Bocia» Galimberti) accusati di violazione di domicilio e danneggiamento, per i quali il pubblico ministero aveva chiesto condanne comprese fra 1 e 2 anni. Capi di imputazione per cui non potranno più essere condannati, essendo stata rimessa la querela.

IL BOCIA – Sono 143, nel complesso, gli ultrà imputati nella maxi inchiesta sul tifo violento coordinata dal pm Carmen Pugliese. Se l’è cavata con 3 anni il Bocia, per cui il pm ne aveva chiesti sei: concesse le attenuanti generiche. Rispetto alla richiesta iniziale, è venuta meno la qualificazione di reato di rapina, in merito all’aggressione al tifoso juventino aggredito a cinghiate mentre festeggiava in centro lo scudetto della sua squadra. Il Bocia avrebbe incitato l’ultrà che lo stava picchiando, con la frase: «Copel de bòte» (lui nega).Il Bocia è stato considerando colpevole in concorso in lesioni, e non in rapina.