Bilancio Samp, 2015: diminuiscono le perdite

Si va verso il pareggio di bilancio, obbligatorio per la Serie A dal 2018-2019

Cambiamenti importanti per quel che concerne il bilancio della Sampdoria per l’anno solare 2015. Il primo, tra l’altro, interamente con Massimo Ferrero ed Antonio Romei: cambiamento importante poiché le perdite diminuiscono ed è quasi pareggio di bilancio. Come spiegato dal Secolo XIX, il bilancio del 2015 si è chiuso con una perdita di 1,385 milioni di euro quando il precedente aveva segnato una perdita di 24,620. Ciò che ha influito è l’aumento del valore di produzione, che passa dai 59 precedenti agli attuali 85 milioni di euro: soldi che arrivano dai diritti tv, dalle attività commerciali, dalle plusvalenze di mercato, dalle gare e dai contributi Lega.

LE ULTIME – I costi sono aumentati del 18% e la voce più corposa riguarda il costo del personale: sono aumentati anche gli oneri diversi di gestione, mentre scendono le disponibilità liquide e i debiti finanziari. I preventivi di bilancio per le prossime tre stagioni si baseranno su un concetto semplice: finire almeno nei primi dodici posti di classifica e rendere stabile il monte ingaggi di una rosa numericamente troppo ampia. Parlando con il Secolo XIX, inoltre, Antonio Romei ha spiegato che la Sampdoria è in linea quasi del tutto riguardo quel pareggio di bilancio che dal 2018-2019 sarà obbligatorio per iscriversi in Serie A: inoltre, la Samp non è in vendita ma la dirigenza è aperta all’ingresso di nuovi investitori.