2012
Cagliari, a Firenze prova verità
Dopo aver messo in fila quattro vittorie consecutive, il Cagliari è atteso da una vera e propria prova del nove. I rossoblù saranno infatti ospiti della brillante Fiorentina di Vincenzo Montella, reduce dal convicente successo di Genova che non ha fatto altro che confermare lo stato di forza della squadra viola, che dopo un breve periodo di appannamento ha ripreso a correre come ad inizio stagione, fino a raggiungere i piani alti della classifica, dove in questo momento si trova al quinto posto. A soli quattro punti da quella terza piazza tanto ambita nel capoluogo toscano, dove sperano di risentire presto le note dell’inno della Champions League.
Tornando ai rossoblù, i tecnici Ivo Pulga e Diego Lopez non si sono cullati sugli allori dopo l’ennesima soddisfazione, che ha visto il team con il peggiore attacco del campionato segnare ben quattro gol al Siena, caduto ad Is Arenas dopo essere stato quasi letteralmente impossibiltato a lottare dalla grinta e dalla superiorià tecnica e tattica mostrata dal rinato gruppo sardo. Due compagni in ottima forma non potranno che offrire uno spettacolo tutto da gustare sul terreno di gioco del Franchi, storicamente avverso alla squadra isolana, che non vince in casa dei gigliati dalla stagione 1970/71, imponendosi per 2-1. Polo solo amare sconfitte e non sempre rassicuranti pareggi negli incroci successivi.
Il tandem alla guida degli isolani potrà nuovamente contare a pieno regime su Andrea Cossu e Mauricio Pinilla, anche se solo il primo ha il posto assicurato sul campo, soprattutto per via delle assenze forzate degli squalificati Daniele Conti e Radja Nainggolan. Il folletto cagliaritano tornerà ad occupare il ruolo di trequartista, nello scorso match svolto con maestria da Thiago Ribeiro, per sostenere le due punte che saranno il ritrovato Nenè e l’amatissimo Marco Sau. Dopo aver messo da parte i problemi fisici, il bomber di Tonara è pronto a ripetersi dopo la rete d’autore siglata ai bianconeri nella serata di mercoledì.
Dall’altra parte, Montella dovrebbe rispondere con Stevan Jovetic e Luca Toni, a segno domenica scorsa contro la Lazio. Da tenere in costante osservazione Facundo Roncaglia, esuberante elemento della difesa a tre dell’ex allenatore di Roma e Catania, abile sia nella sua posizione naturale che a creare grattacapiti alle difese avversarie sia sui calci piazzati che in qualche escursione lontano dalla propria area. Buona la qualità anche del centrocampo, con elementi come David Pizarro, Alberto Aquilani e, forse, Borja Valero.
Insomma, gli ingredienti per una grande partita ci sono tutti. Spetterà ai rossoblù cercare di cogliere l’ennesima impresa, che stavolta sarebbe davvero da sogno.